Il lancio di Apple Intelligence potrebbe slittare e arrivare sui device con iOS 18 e iPadOS 18 gradualmente. Inizialmente l’azienda di Cupertino aveva annunciato che questa tecnologia innovativa sarebbe stata integrata nel lancio di iOS/iPadOS 18 previsto per l’autunno.
Secondo Bloomberg invece sembra che i piani di Apple abbiano subito una variazione. Apple Intelligence, infatti, non sarà inclusa nella versione iniziale della versione “18” del proprio sistema operativo. Di conseguenza, i nuovi iPhone 16 non avranno accesso immediato a Apple Intelligence. Secondo le indiscrezioni del noto portale americano Apple deve risolvere alcuni bug prima di rendere la sua piattaforma di AI generativa accessibile al grande pubblico.
Per questo motivo Apple introdurrà progressivamente le nuove funzionalità della sua piattaforma di AI generativa fino alla fine del 2024 e nel corso del 2025. Tra le novità più attese c’è l’importante aggiornamento dell’assistente vocale Siri. Secondo quanto riportato da Bloomberg, gli sviluppatori potranno accedere agli aggiornamenti di Apple Intelligence per Siri a partire da gennaio 2025, mentre il lancio pubblico è previsto per la primavera dello stesso anno.
Per lo sviluppo della sua piattaforma in intelligenza artificiale, l’azienda gestita da Tim Cook utilizzerà inizialmente ChatGPT di OpenAI come modello di AI generativa. Tuttavia, si vocifera che l’azienda stia considerando anche l’adozione del modello Gemini di Google e dei modelli open-source Llama di Meta.
Nel frattempo però, Apple ha reso disponibili le prime funzionalità AI nelle versioni beta per sviluppatori di iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1. L’anteprima consente agli utenti di sperimentare le novità dell’azienda su iPhone, iPad e Mac.
fonte: PuntoInformatico