È stato pubblicato il report relativo al terzo trimestre 2024 sulle tendenze della mobilità in Italia, realizzato dalla Struttura Tecnica di Missione (STM) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT). Il documento si basa sui dati raccolti dall’Osservatorio dedicato alla mobilità di passeggeri e merci.
Tendenze Mobilità di passeggeri e merci (III trimestre 2024)
L’automobile si conferma il mezzo di trasporto più utilizzato, seguita dal trasporto pubblico, dalla bicicletta e dagli spostamenti a piedi. L’analisi evidenzia un traffico più intenso nei giorni lavorativi rispetto ai festivi e prefestivi.
Il report approfondisce anche la distribuzione del traffico aereo di passeggeri e merci, suddiviso per area geografica e origine/destinazione, grazie ai dati forniti dall’ENAC, mentre per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) sono stati utilizzati i dati dell’Osservatorio nazionale.
Per quanto riguarda il trasporto su strada, il traffico passeggeri sulle autostrade si mantiene stabile rispetto al 2023, mentre i veicoli pesanti registrano un incremento del 2%. Si osserva inoltre una crescita della domanda di trasporto collettivo su gomma.
Nel settore ferroviario, l’offerta di servizi ad Alta Velocità (AV) ha registrato un incremento del 3% rispetto all’anno precedente, con un conseguente aumento della domanda da parte dei passeggeri.
Per il Trasporto Pubblico Locale (TPL), i servizi ferroviari regionali gestiti da Trenitalia hanno registrato un aumento dell’1% rispetto al 2023, mentre il volume complessivo di passeggeri si mantiene stabile. La richiesta di servizi di trasporto pubblico locale, sia su gomma che su ferro, continua a crescere.
Nel comparto del trasporto aereo, l’offerta di voli nazionali e internazionali ha registrato un aumento del 7% rispetto al 2023. Il traffico passeggeri è cresciuto dell’11%, mentre il trasporto merci ha segnato un incremento del 16%. Anche la domanda di voli, sia nazionali che internazionali, mostra un trend positivo.
Infine, per il trasporto marittimo, si rileva un aumento significativo della domanda di passeggeri per traghetti e crociere, con una crescita del 44% rispetto all’anno precedente.
