La casa automobilistica cinese BYD continua la sua crescita e, per la prima volta, ha superato Honda nelle vendite globali nel 2024. Lo riporta il quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, sottolineando i profondi cambiamenti in atto nell’industria automobilistica. In Cina, BYD rafforza la sua posizione grazie a una strategia basata su prezzi competitivi, mentre Honda affronta difficoltà crescenti.
Nel dettaglio, nel 2023 le vendite globali di BYD sono aumentate del 41,3% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 4,27 milioni di veicoli. L’azienda sta inoltre ampliando la sua presenza in Giappone, con l’introduzione di un nuovo modello ibrido plug-in previsto per quest’anno.
Di contro, Honda nel 2024 non ha raggiunto il traguardo dei quattro milioni di unità vendute. In particolare, sul mercato cinese ha registrato a novembre il decimo mese consecutivo di calo nelle immatricolazioni. Una situazione simile riguarda anche Nissan, la terza casa automobilistica giapponese, attualmente in trattative con Honda per un’integrazione strategica. Secondo il quotidiano giapponese, per entrambi i marchi la competizione nel settore dei veicoli elettrici rappresenta una sfida cruciale. La nascita del terzo gruppo mondiale dell’auto si inserisce in un piano di riduzione dei costi di ricerca per l’elettrificazione, che prevede anche la condivisione di software per i veicoli.
L’integrazione tra Nissan e Honda
Lo scorso mese, Nissan e Honda hanno annunciato un piano di fusione graduale che, nel lungo termine, porterà Nissan sotto il controllo di Honda per affrontare insieme le sfide di un mercato sempre più competitivo. Il progetto prevede la creazione di una holding comune, con l’obiettivo di quotarne le azioni in Borsa nell’agosto 2026. A breve è atteso un annuncio ufficiale sui dettagli dell’operazione, mentre i termini dell’accordo dovrebbero essere definiti entro la fine dell’anno, per poi procedere con l’IPO della holding nel 2025.
Nel frattempo, Mitsubishi Motors, di cui Nissan detiene una quota del 24,5%, ha firmato un accordo preliminare per valutare un’eventuale partecipazione all’operazione con Honda. Tuttavia, secondo indiscrezioni diffuse dalla stampa giapponese negli ultimi giorni – riportate da IlSole24Ore – Mitsubishi potrebbe rinunciare all’accordo, anche se la notizia non è stata ancora ufficialmente smentita.
La competizione con Tesla
Guardando a BYD, l’azienda cinese ha annunciato lo scorso ottobre di aver superato Tesla per la prima volta nel fatturato trimestrale. La rapida espansione delle vendite di BYD e di altri produttori di veicoli elettrici in Cina è stata sostenuta anche dagli incentivi statali messi in campo da Pechino per il settore automotive. Tuttavia, a fine 2023, Tesla è riuscita a mantenere il primato, seppur di misura: ha registrato un totale di 1.789.226 veicoli consegnati, appena 24mila in più rispetto alle 1.764.992 unità completamente elettriche vendute da BYD.