ChatGPT aperto a tutti – OpenAI ha ufficialmente reso disponibile a chiunque il suo motore di ricerca integrato in ChatGPT. Inizialmente la funzione è stata aperta a chiunque avesse un account. Tuttavia, ora l’accesso è completamente libero, senza nemmeno la necessità di registrarsi.
ChatGPT search is now available to everyone on https://t.co/nYW5KO1aIg — no sign up required. pic.twitter.com/VElT7cxxjZ
— OpenAI (@OpenAI) February 5, 2025
ChatGPT potrà essere utilizzato come uno strumento simile a Google, ma con un’importante differenza: invece di mostrare solo un elenco di link, ChatGPT genera una risposta sintetica e chiara, includendo le fonti per verificare le informazioni. In un’epoca in cui i contenuti circolano rapidamente, poter controllare l’attendibilità dei dati diventa essenziale.
La ricerca su ChatGPT è aperta a tutti. OpenAI lancia la sfida a Google!
OpenAI sfida Google
Questa mossa di OpenAI non è casuale: rendere la ricerca di ChatGPT disponibile a tutti significa entrare in diretta competizione con i colossi del settore, in particolare con Google. Il gigante di Mountain View, leader incontrastato nel mondo dei motori di ricerca, ora deve affrontare un nuovo concorrente con un grande vantaggio: l’assenza di pubblicità.
A differenza di Google, ChatGPT permette una navigazione senza annunci, offrendo un’esperienza più fluida e focalizzata sui contenuti. Tuttavia, Google sta rispondendo con Gemini, il suo motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale, che prevede importanti aggiornamenti nei prossimi mesi. La competizione è aperta e il futuro della ricerca online è destinato a cambiare rapidamente.
Come funziona il motore di ricerca AI di ChatGPT
Utilizzare ChatGPT per cercare informazioni è estremamente semplice: basta digitare una domanda per ricevere un riepilogo generato dall’intelligenza artificiale, con riferimenti diretti alle fonti originali. Questo approccio consente agli utenti di approfondire, verificare e confrontare le informazioni, garantendo maggiore trasparenza e affidabilità.
Ovviamente, come ogni sistema basato su AI, possono verificarsi imprecisioni, ma OpenAI sta lavorando per migliorare continuamente la qualità delle risposte. L’obiettivo è fornire contenuti sempre più precisi e verificabili, offrendo un’alternativa reale ai motori di ricerca tradizionali.