Dopo il violento temporale che nella giornata di ieri ha colpito sia l’area rurale intorno al Circuito di Jerez-Ángel Nieto che il circuito stesso, questa mattina sono iniziati gli interventi di ripristino delle infrastrutture per consentire la ripresa delle attività nel minor tempo possibile. Fin dalle prime ore del giorno, il personale addetto è impegnato nelle operazioni di pulizia, che si protrarranno per diversi giorni.
Per rassicurare gli appassionati, il Circuito di Jerez conferma che questi interventi garantiranno lo svolgimento regolare del Gran Premio di Spagna, previsto dal 25 al 27 aprile come da Calendario MotoGP 2025. Solo le attività più vicine a queste date potrebbero subire variazioni a causa delle operazioni di pulizia e riparazione in corso. A partire da oggi, sono stati messi in campo tutti i mezzi, sia umani che tecnici, per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
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Secondo i dati rilevati dai pluviometri delle aziende agricole circostanti, nella giornata di ieri si sono registrati oltre 120 litri di pioggia per metro quadrato in meno di mezz’ora. L’abbondante accumulo d’acqua ha causato allagamenti in alcuni punti del circuito, in particolare nelle curve vicine all’Arroyo del Gato, un corso d’acqua che attraversa l’area e che, straripando, ha depositato fango, ghiaia e detriti nelle curve 7, 8 e 11.
La zona maggiormente colpita dall’inondazione è stata la curva 13, intitolata a Jorge Lorenzo. Sebbene la curva stessa sia in condizioni ottimali, l’area di fuga asfaltata alla sua destra ha subito danni significativi in più punti e richiederà interventi di riparazione. Per fortuna nessuna persona presente all’interno del circuito durante il maltempo ha riportato conseguenze.
