Aston Martin ha presentato a Venezia il nuovo Vanquish, l’ammiraglia V12 che si propone di ridefinire le prestazioni di guida per una nuova generazione. Un pubblico selezionato, composto da personalità dei mondi del cinema, dell’arte, della moda e del business, si è riunito presso la Marina Militare per assistere alla presentazione, accompagnata dalle esibizioni musicali dell’artista nominato ai Grammy Masego, del pluripremiato jazzista italiano Walter Ricci e del DJ internazionale James Righton.
Tra le stelle del cinema presenti, figuravano cinque premi Oscar: George Clooney con la moglie Amal, insieme a Benedict Cumberbatch, Michael Douglas, Kevin Costner e Adrien Brody. Nel sessantesimo anniversario dell’iconica associazione di Aston Martin con i film di James Bond, era presente anche Daniel Craig, affiancato da altre star britanniche come Joe Alwyn e Micheal Ward.
Il Vanquish, autentico capolavoro dell’ingegneria automobilistica, si inserisce nella gamma di vetture sportive di nuova generazione di Aston Martin, coronando uno dei periodi più intensi di sviluppo nella storia ultracentenaria dell’azienda. Il modello segue i lanci della DB12, presentata a Cannes nel maggio 2023, e della Vantage, svelata nel febbraio 2024 a Silverstone in concomitanza con il debutto della vettura di Formula 1 di Aston Martin.
Lanciato dai piloti del team Aston Martin Aramco Formula One Lance Stroll e Fernando Alonso, solo 24 ore dopo il Gran Premio d’Italia, il Vanquish rafforza ulteriormente il legame tra strada e pista, dimostrando l’ambizione del marchio di dominare nel segmento delle alte prestazioni.
Con una produzione limitata a 1.000 unità all’anno, il Vanquish sarà l’auto sportiva più esclusiva e performante di Aston Martin, dotata di un motore V12 sviluppato in-house.
Rivisitato per la prima volta dal 2018, questo sarà il terzo modello a portare il leggendario nome Vanquish, già celebre per la sua apparizione nel film di James Bond “La morte può attendere” del 2002, oltre a numerose altre pellicole degli anni 2000 come “Lara Croft: Tomb Raider” e “The Italian Job.”
