Geely, il secondo produttore di automobili in Cina, sta considerando di aprire una fabbrica in Europa, mentre il gruppo Volkswagen sta pensando invece di chiuderle.
Questo interesse è stato rivelato durante un’intervista rilasciata a Reuters nei giorni scorsi. Tuttavia, l’azienda ha precisato che, per ora, si trova solo nella fase di esplorazione e non ha ancora preso una decisione definitiva.
Il colosso cinese, che possiede, tra gli altri, marchi come Volvo, Lynk & Co e Lotus, potrebbe optare per una fabbrica nel continente europeo a causa di potenziali restrizioni commerciali sull’importazione di auto elettriche.
La Commissione Europea sta esaminando la possibilità di introdurre dazi fino al 35,3% sulle importazioni di veicoli elettrici, una misura che potrebbe mettere in difficoltà le aziende cinesi, le quali puntano principalmente su prezzi competitivi per guadagnare terreno nel mercato.
Li Chuanhai, vicepresidente di Geely Auto Group, ha affermato che la decisione di aprire un impianto in Europa non è ancora “definitiva”. Sono in corso negoziati con il governo polacco per la costruzione di un possibile stabilimento congiunto di auto elettriche, ma Li non ha fornito ulteriori informazioni in merito. Anche Nicolas Appelgren, CEO europeo di Lynk & Co, ha confermato che Geely sta valutando diverse località in Europa. Lynk & Co lancerà una nuova auto elettrica prodotta in Cina in Italia il mese prossimo, con l’obiettivo di produrre il prossimo modello elettrico direttamente in Europa.
Tra i paesi che Geely sta considerando per il nuovo impianto ci potrebbe essere l’Italia. Se la scelta ricadesse sul nostro paese, rappresenterebbe un impulso significativo per il settore. Tuttavia, le attuali normative sul lavoro potrebbero spingere l’azienda a orientarsi verso altre nazioni europee, come la Polonia o altri stati dell’Europa orientale. Non resta che attendere ulteriori sviluppi per capire dove sarà realizzato il nuovo impianto.
I marchi Geely Holding Group
Geely Holding Group (Zhejiang Geely Holding Group Co.Ltd, ZGH) è un conglomerato cinese, basato ad Hangzhou, nel sud est del continente asiatico. Il nome inglese Geely è un adattamento del cinese 吉利 (Jílì) che sigifica “di buon auspicio”. Fondata nel 1986, è attiva nel settore automotive dal 1997. Geely (fonte Wikipedia) possiede numerosi marchi automobilistici, ognuno caratterizzato da un proprio posizionamento in termini di prodotto, di mercati serviti e di strategie di marketing. Tra questi: Geely Auto, Lynk & Co, Volvo Cars, Polestar, Proton, Lotus, London Electric Vehicle Company, Yuan Cheng Auto, Terrafugia, Qianjiang Motorcycles (che controlla i marchi Benelli, Keeway, KSR e Generic), Joma, Saxo Bank e MiTime. Dal febbraio 2018 il gruppo è anche primo azionista (con il 9,7%) di Daimler (Mercedes-Benz Group AG).
fonte: Reuters
