Charles Leclerc è apparso rilassato e sorridente davanti ai media nel paddock del circuito cittadino di Baku, uno dei suoi tracciati prediletti: “Come ogni circuito cittadino, anche questo è tra quelli che preferisco. Speriamo di replicare il buon momento di forma avuto a Monza due settimane fa, ma è meglio non fare previsioni prima di aver provato la pista, almeno durante le libere”.
Il fascino del rischio
Il pilota monegasco Charles Leclerc ha poi spiegato cosa lo attrae nella guida tra i muretti: “C’è un elemento di rischio che trovo molto affascinante. Bisogna avvicinarsi gradualmente, fare più giri possibile per conoscere il limite, che dipende dall’asfalto, dalla vettura e dalle condizioni della pista”, ha detto. “È un processo progressivo e stimolante, che permette di guadagnare fiducia. La nostra macchina sembra ben adattata al circuito, ma dire se saremo competitivi o meno è difficile, soprattutto senza aver visto il ritmo degli avversari. Dobbiamo concentrarci su noi stessi e sull’esecuzione del weekend. Se manterremo le prestazioni viste a Zandvoort e Monza, penso che potremo essere competitivi”.
Le aspettative per il finale di stagione di Leclerc
Infine, il pilota monegasco della Ferrari ha parlato di cosa si aspetta per le ultime gare dell’anno: “Molto dipenderà da noi e da come sapremo gestire ogni gara fino alla fine del campionato. Credo che la squadra abbia la giusta mentalità in questo momento, e dobbiamo continuare su questa strada. Con tante vetture competitive, tutto è ancora possibile”.