Il cielo limpido, l’assenza insolita di vento e un elevato tasso di umidità hanno caratterizzato l’accoglienza riservata ai piloti di Formula 1 a Baku, tra cui Carlos Sainz. “Stiamo affrontando temperature a cui non siamo abituati qui, ma queste condizioni potrebbero aiutarci a prepararci al meglio per la gara di Singapore. Prima di allora, speriamo comunque di ottenere delle soddisfazioni”, ha dichiarato il pilota ai giornalisti presenti nel paddock del Gran Premio dell’Azerbaigian.
Realismo
Sainz ha mantenuto un approccio cauto riguardo al weekend che attende la Scuderia Ferrari a Baku, nonostante le previsioni favorevoli per la SF-24 sui più di seimila metri del circuito azero: “Sulla carta il nostro pacchetto dovrebbe essere competitivo, ma vedremo come andranno le prove libere. A Monza abbiamo svolto un ottimo lavoro come team e sarà fondamentale cercare di replicare qui – ha affermato – in un circuito dove i muretti non perdonano errori. La motivazione è alta e, pur essendo realisti e sapendo che non siamo i più veloci, sono convinto che la prestazione della squadra possa ribaltare i valori imposti dalla pura velocità delle vetture. Sono fiducioso che faremo bene”.
Prova decisiva
Carlos Sainz si è mostrato soddisfatto del comportamento della SF-24 a Monza, mantenendo però un atteggiamento prudente riguardo l’ultima parte della stagione: “Dobbiamo affrontare una gara alla volta, e per valutare completamente l’efficacia delle nuove componenti introdotte sulla monoposto dovremo attendere la gara di Austin. Nel frattempo, continueremo a dare il massimo”. Il pilota spagnolo deve dimostrare a stesso, ed anche a Vowles (Williams F1) che crede il lui, di essere finalmente pronto per il grande salto di qualità.