Spotify ha implementato recentemente la funzionalità di commenti nelle pagine degli episodi dei podcast, offrendo ai creatori la possibilità di interagire direttamente con i loro ascoltatori all’interno dell’app. Questa aggiunta rappresenta una novità interessante, sebbene inusuale per una piattaforma focalizzata sullo streaming musicale.
Considerando anche le funzionalità interattive come sondaggi e Q&A, è evidente che Spotify stia assumendo sempre più le caratteristiche di un social network piuttosto che di un semplice servizio musicale. Infatti, secondo quando riporta TechCrunch, sull’estensione dei commenti anche agli artisti si rivelassero corrette, la piattaforma di streaming potrebbe subire una significativa trasformazione.
Tuttavia, non sarebbe la prima volta che un’applicazione musicale adotta elementi di social networking. Nel 2010, Apple tentò questa strada con il lancio di Ping, un “social network tutto dedicato alla musica” presentato da Steve Jobs, che combinava Facebook e Twitter con iTunes. Nonostante la presentazione impeccabile, il pubblico non accolse Ping favorevolmente.
Diversamente, Spotify non ha mai dichiarato esplicitamente l’intenzione di diventare un social network, limitandosi invece ad aggiungere funzioni che risultano utili sia per i creatori che per gli utenti. Già l’anno scorso, ad esempio, la piattaforma ha introdotto un nuovo design ispirato a TikTok, suggerendo la volontà di competere in quel settore.
