Elon Musk ha recentemente lanciato un avvertimento alle aziende automobilistiche concorrenti, affermando che rischiano di pentirsi per non aver investito nello sviluppo di veicoli elettrici autonomi. Durante una recente conferenza con gli analisti, Musk ha dichiarato che Tesla non produrrà più auto pensate per un conducente, precisando che ogni modello attuale è stato progettato per funzionare come robotaxi. “È chiaro che il futuro è rappresentato da veicoli autonomi elettrici,” ha affermato Musk, aggiungendo che l’ostinazione di altri produttori a non accettare questa tendenza potrebbe danneggiarli in futuro.
Inoltre, Musk ha rivelato che Tesla non produrrà più un modello economico da 25.000 dollari, noto come Model 2, ma intende ridurre i prezzi di alcuni dei veicoli esistenti a meno di 30.000 dollari, sfruttando i crediti d’imposta federali. Sebbene gli investitori abbiano sollecitato l’introduzione di un nuovo modello, Musk ha utilizzato i solidi risultati del terzo trimestre per respingere tali pressioni, confermando che Tesla mira a raggiungere vendite record di veicoli elettrici entro la fine dell’anno.
Nella giornata di giovedì, Tesla ha visto un aumento significativo del suo valore azionario del 22%, con un volume di oltre 179 milioni di azioni scambiate. Questo ha permesso all’azienda di aumentare la propria capitalizzazione di mercato in una sola sessione, superando quella combinata di General Motors e Ford Motor. Tesla è ora la dodicesima azienda più preziosa quotata negli Stati Uniti, superando anche colossi come Broadcom, Walmart e JPMorgan Chase.
Il rapporto sugli utili del terzo trimestre ha superato le aspettative degli investitori, con un margine lordo sull’auto (esclusi i crediti) del 17,1%, oltre il 15,1% previsto dagli analisti. Anche il margine operativo è migliorato, raggiungendo il 10,8%, rispetto al 6,3% del trimestre precedente e al 7,6% dello stesso periodo dell’anno scorso. Questi risultati hanno rafforzato la fiducia degli investitori nella crescita dell’azienda.
L’impennata delle azioni è stata alimentata anche dalle aspettative per il lancio di una flotta di robotaxi in Texas e California, previsto per l’anno prossimo. Musk ha riferito che l’azienda sta già testando il servizio con i dipendenti nella zona di San Francisco. Gli investitori si aspettano che i benefici finanziari di un robotaxi operativo, basato sui modelli Model Y e Model 3, possano mantenere alta l’euforia fino al lancio del Cybercab nel 2026.
Nel mercato dei veicoli elettrici, altre aziende hanno mostrato movimenti positivi: VinFast Auto è salita del 5,9%, Polestar Automotive del 4,8% e ZEEKR Intelligent del 4,4%. Al contrario, XPeng e NIO hanno subito rispettivamente cali del 6,1% e del 4,2%.
Victor Dergunov, leader del gruppo di investimento The Financial Prophet, ha dichiarato che Tesla potrebbe registrare notevoli guadagni nel 2025 grazie a una crescita superiore alle aspettative e a nuovi progetti in cantiere. Tuttavia, ha evidenziato anche alcune sfide normative per Tesla legate all’implementazione della guida autonoma. La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha infatti avviato un’indagine sul sistema di guida autonoma dell’azienda, a seguito di diversi incidenti.
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