Mondiale MotoGP 2024 – Pecco Bagnaia deve recuperare 17 punti al leader della Classifica MotoGP 2025 Jorge Martin (Pramac Racing). Per concludere la stagione 2024 mancano due appuntamenti, Malesia (Sepang 1-3 novembre) e Valencia (Ricardo Tormo 15-17 novembre). Due Sprint Race e due GP per un finale di stagione che si preannuncia infuocato!
Paradossalmente Jorge Martin potrebbe “marcare” il rivale della Ducati arrivando sempre dietro di lui per vincere matematicamente il titolo mondiale 2024. Tuttavia, il vincitore della Gara Sprint guadagna 12 punti contro 9 del secondo, mentre nella “gara lunga” il vincitore guadagna 25 punti contro 20 del secondo. Quindi, se Bagnaia le vincesse tutte e quattro, due Sprint Race e due GP, e Martin arrivasse sempre secondo, il pilota piemontese gli guadagnerebbe 3+5+3+5 = 16 punti. Con un gap di 17 punti non basterebbero.
Cosa deve fare quindi Francesco Bagnaia per sperare di conquistare il terzo titolo mondiale consecutivo? Difficile che Enea Bastianini, che nel 2025 guiderà la KTM del team KTM Factory Racing Tech3, possa assecondare ordini di scuderia, che molto probabilmente non ci saranno nemmeno. Tuttavia, l’unico pilota che potrebbe dare una mano a Bagnaia potrebbe essere il suo futuro compagno di squadra.
Lo stesso Marc Marquez che nei giorni scorsi ha dichiarato: “Non vorrei trovarmi all’ultima curva con uno dei due piloti che si giocano il Mondiale, ma alla fine dobbiamo pensare alla nostra gara e dare il massimo”. E’ chiaro che l’ombra del 2015 aleggia ancora sulla testa dell’otto volte campione del mondo di Cervera.
Le dichiarazioni di Marc Marquez al termine della gara di Buriram sanno di “braccino” dello spagnolo nei confronti di Bagnaia ed in generale per i due piloti che lottano per il mondiale: “Pianificavo di fare un sorpasso molto pulito su Bagnaia visto che avevo la velocità per farlo. La strategia era quella di spingere e provare ad attaccare, e se poi non riuscivo a passarlo, di far raffreddare la gomma anteriore che si scaldava stando dietro a Pecco e poi attaccarlo di nuovo. Facevo un po’ l’elastico durante la gara. Ero il più veloce, quindi non mi sono arreso e ho cercato di seguirlo e di insistere. Però nel mio secondo attacco ho perso l’anteriore e non mi è riuscito il salvataggio. Ci ero molto vicino, ma siamo umani, commettiamo degli errori e oggi era il mio turno. A volte abbiamo vinto senza essere i più veloci, mentre oggi eravamo i più veloci e abbiamo commesso un errore. Sono cose che capitano”.
Immaginate le polemiche se ci fosse stato un contatto tra Marquez e Bagnaia. Nelle ultime gare Marquez ha dimostrato di essere in grande forza, per questo è stato ipotizzato da molti come il possibile arbitro della lotta mondiale. In ogni caso, è giusto che Marquez faccia la sue gare e provi a fare il massimo per vincere. Di sicuro non sarà facile per Bagnaia recuperare 17 punti senza che nessuno si metta tra lui e Martin. Tant’è. Cosa ne pensate?
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