Un’indagine condotta su un campione di 1.500 giovani italiani evidenzia un crescente interesse per l’auto elettrica, pur mettendo in luce le sfide economiche e infrastrutturali che ne condizionano l’adozione. La ricerca, realizzata da smart in collaborazione con il gruppo editoriale We Are, analizza il rapporto tra la Generazione Z e la mobilità sostenibile, rivelando dati significativi.
Secondo lo studio, il 50% degli intervistati sarebbe disposto ad acquistare un’auto elettrica solo nel momento in cui i prezzi diventeranno più accessibili. Attualmente, il costo rappresenta un ostacolo all’acquisto di queste vetture, nonostante il forte interesse per la sostenibilità. Inoltre, il 60% dei partecipanti ritiene che agevolazioni economiche e incentivi statali o aziendali potrebbero influenzare positivamente la scelta di passare all’elettrico.
Un altro aspetto rilevante riguarda la percezione del costo rispetto alle auto tradizionali: il 70% degli intervistati non è disposto a spendere di più per un modello elettrico rispetto a uno termico, segnalando l’importanza di una maggiore competitività dei prezzi.
Dallo studio emergono tre fattori chiave che guidano l’opinione della Gen Z sull’auto elettrica: impatto ambientale, diffusione delle stazioni di ricarica e costo d’acquisto. Questo indica che, sebbene i giovani siano consapevoli dei benefici della mobilità sostenibile, considerano essenziali sia un’infrastruttura adeguata sia un accesso economico più agevole per rendere l’elettrico una scelta praticabile.
La Gen Z è pronta al cambiamento, ma servono condizioni favorevoli
I risultati della ricerca confermano una tendenza chiara: i giovani attribuiscono grande valore alle tematiche ambientali e vedono nell’auto elettrica una soluzione per il futuro. Tuttavia, la loro effettiva possibilità di adottare questa tecnologia è ancora influenzata da fattori economici e strutturali.
Non si tratta di una mancanza di interesse o di resistenza al cambiamento, ma piuttosto della necessità di soluzioni concrete. La Generazione Z è disposta a investire nella sostenibilità, ma chiede un supporto reale da parte di aziende e istituzioni affinché la transizione all’elettrico diventi più accessibile e conveniente.
In questo contesto, smart ribadisce il proprio impegno nel ripensare la mobilità urbana, tenendo conto delle esigenze delle nuove generazioni e contribuendo alla trasformazione del settore automobilistico verso un futuro più sostenibile.