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Bugatti Tourbillon: nuova frontiera delle hypercar con motore V16 da 1.800 CV

Bugatti Tourbillon ridefinisce il concetto di hypercar con un motore V16 da 1.800 CV. Disponibile nel 2026 in 250 esemplari.

A distanza di 20 anni dall’invenzione della hypercar, Bugatti ridefinisce completamente il concetto con un nuovo sistema di propulsione e una piattaforma innovativa: nasce la Bugatti Tourbillon. Nel 2004, Bugatti aveva rivoluzionato il mondo delle auto di lusso e delle prestazioni con il lancio della Veyron, una hypercar da 1.001 cavalli. Questa vettura, la prima auto stradale a superare i 1.000 cavalli, è stata seguita nel 2016 da un’altra straordinaria impresa ingegneristica: la Chiron, la prima auto al mondo a raggiungere i 1.500 cavalli. Al cuore di questi modelli si trovava un motore all’avanguardia: il W16 quadri-turbo da 8,0 litri.

Bugatti Tourbillon
Image: Bugatti

Nome e filosofia

Essendo la prima Bugatti in oltre vent’anni a non utilizzare il celebre motore W16, la tradizione di nominare i modelli principali in onore dei piloti Bugatti non è stata seguita. Al contrario, il nome Tourbillon è stato scelto per riflettere il carattere unico di questa vettura. Questo termine, di origine francese, è un omaggio alla storia di Bugatti e alla sua sede a Molsheim, ed è ispirato a un’invenzione orologiera creata in Francia nel 1801. Il tourbillon, un meccanismo complesso e senza pari, ha rivoluzionato la precisione degli orologi e rappresenta oggi l’apice dell’arte orologiera.

Mate Rimac, CEO di Bugatti Rimac, ha dichiarato: “Ogni fase dello sviluppo della Bugatti Tourbillon è stata ispirata dai 115 anni di storia del marchio e dalle parole del fondatore Ettore Bugatti. I suoi motti, come ‘se è comparabile, non è più una Bugatti’ e ‘nulla è troppo bello’, hanno guidato personalmente me e il team di progettazione e ingegneria nella creazione di una nuova era per la hypercar Bugatti”.

Bugatti Tourbillon
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“Auto leggendarie come la Type 57SC Atlantic, famosa per la sua bellezza, la Type 35, la vettura da corsa più vincente di sempre, e la Type 41 Royale, simbolo di lusso e ambizione, ci hanno ispirato. La Tourbillon incarna questi principi, unendo eleganza, emozione e lusso come mai prima d’ora. Una Bugatti è, semplicemente, ineguagliabile. E come le grandi icone del passato, è destinata a durare per sempre.” – ha aggiunto.

Il concetto di atemporalità meccanica ha guidato lo sviluppo della Tourbillon. Per una vettura che sarà esposta nei più prestigiosi concorsi d’eleganza anche nei prossimi secoli, la tecnologia deve essere eterna. Ecco perché la Tourbillon utilizza componenti che sfidano il tempo, come un cruscotto completamente analogico, realizzato da maestri orologiai svizzeri con la stessa cura dedicata ai migliori orologi del mondo. Proprio come questi orologi diventano eredità di famiglia, la Tourbillon è pensata per essere una vettura destinata a durare per sempre.

Bugatti Tourbillon
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Design e aerodinamica

Come tutte le Bugatti moderne, la Tourbillon è “modellata dalla velocità”. Viaggiare a oltre 400 km/h richiede che ogni superficie, presa d’aria e spigolo siano ottimizzati non solo per l’aerodinamica, ma anche per la termodinamica del veicolo. Questi principi hanno guidato lo sviluppo della Tourbillon, che si ispira a quattro elementi storici di design Bugatti: la griglia a ferro di cavallo, la Linea Bugatti, il profilo centrale e la divisione cromatica a doppio tono.

Frank Heyl, direttore del design Bugatti, ha spiegato: “Le creazioni di Ettore e Jean Bugatti sono sempre state ingegnose in termini di aerodinamica, innovazione e bellezza. Ci siamo ispirati alla Type 35, dove la forma dell’auto è definita dalla griglia a ferro di cavallo che si fonde in una fusoliera affusolata. Anche la Type 57SC Atlantic ci ha influenzati, grazie alla sua silhouette ribassata, creando proporzioni armoniose che conferiscono un aspetto di tensione muscolare, pronto a scattare. Ogni scelta di design è pensata per dare un’impressione di velocità, anche a vettura ferma”.

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La divisione cromatica, elemento distintivo delle Bugatti fin dai tempi di Jean Bugatti, viene reinterpretata nella Tourbillon in modo moderno, rispettando la tradizione ma innovando le proporzioni. La Linea Bugatti, che corre lungo la carrozzeria, ora si curva in modo più deciso, donando al profilo laterale un senso di movimento.

Nonostante la bellezza estetica, ogni superficie e presa d’aria è studiata per equilibrare le enormi forze aerodinamiche a velocità superiori a 400 km/h e soddisfare le esigenze termodinamiche del nuovo motore V16, dei motori elettrici e delle batterie. Grazie a 20 anni di esperienza con Veyron e Chiron, la Tourbillon introduce numerose innovazioni brevettate, tra cui un alettone posteriore che rimane nascosto durante le corse ad alta velocità e si attiva solo per aumentare la stabilità in fase di frenata.

Un nuovo concetto di diffusore, che inizia a salire subito dietro l’abitacolo, mantiene la vettura in perfetto equilibrio. Il diffusore, integrato nella struttura del veicolo, è nascosto alla vista, permettendo un design posteriore aperto e pulito.

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Powertrain e prestazioni

Il motore W16 della Bugatti ha segnato un nuovo standard per i motori a combustione, e il nuovo V16 da 8,3 litri, sviluppato con Cosworth, rappresenta un ulteriore passo avanti. Abbinato a tre motori elettrici, due sull’asse anteriore e uno sull’asse posteriore, il sistema ibrido della Tourbillon produce complessivamente 1.800 CV. Il solo motore a combustione eroga 1.000 CV, mentre i motori elettrici aggiungono ulteriori 800 CV.

Il motore è supportato da una batteria da 25 kWh raffreddata a olio, situata nel tunnel centrale e dietro i passeggeri, che offre un’autonomia elettrica di oltre 60 km. Con un sistema di trazione integrale e torque-vectoring, la Tourbillon offre una trazione e un’agilità eccezionali. Grazie alla combinazione di powertrain ibrido avanzato, costruzione leggera e aerodinamica raffinata, la Tourbillon riduce significativamente le emissioni rispetto al modello precedente, pur migliorando l’esperienza di guida.

Emilio Scervo, CTO di Bugatti Rimac, ha sottolineato: “Abbiamo creato un powertrain da zero, combinandolo con una serie di motori elettrici e un nuovo cambio a doppia frizione a otto rapporti, il tutto progettato esclusivamente per la Tourbillon. Il risultato è un’auto che eleva la bellezza e la potenza meccanica a un nuovo livello, senza compromessi.”

Velocità Massima

Bugatti Tourbillon forte di una potenza massima di 1.800 CV raggiunge una velocità massima di oltre 400 km/h.

Disponibilità e Prezzo

La Tourbillon sarà disponibile nel 2026 in soli 250 esemplari. Il prezzo di partenza è fissato a 3,8 milioni di euro netti. L’auto verrà assemblata a mano presso l’Atelier Bugatti di Molsheim.

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