Catene da neve o calze da neve: quali scegliere? – L’inverno porta con sé la necessità di viaggiare in sicurezza su strade spesso innevate o ghiacciate. Per affrontare queste condizioni, le catene da neve e le calze da neve rappresentano due soluzioni pratiche e regolamentate dalla legge. Sebbene possano sembrare alternative simili, ciascuna presenta specifiche caratteristiche che le rendono adatte a situazioni differenti.
Catene da neve: robustezza e affidabilità
Le catene da neve sono da anni considerate la soluzione più efficace per affrontare superfici innevate o ghiacciate. Costruite in acciaio o altri materiali resistenti, garantiscono un’aderenza ottimale anche in condizioni estreme.
Sono particolarmente indicate su strade di montagna, su pendenze elevate o quando lo strato di neve è spesso. Inoltre, le catene possono essere utilizzate per lunghi tratti senza perdere efficacia. Tuttavia, il montaggio può richiedere tempo e pratica, soprattutto con temperature rigide.
Le catene sono omologate secondo la normativa UNI 11313 o equivalente europea ÖNORM V 5117, che garantisce standard di sicurezza e qualità.
Calze da neve: una soluzione pratica
Le calze da neve, realizzate in tessuto tecnico ad alta aderenza, rappresentano un’alternativa più recente e sono apprezzate per la loro facilità di installazione. Ideali per chi si trova a dover affrontare tratti innevati occasionali, si montano rapidamente e occupano meno spazio rispetto alle catene.
Tuttavia, le calze non sono adatte per usi prolungati o condizioni particolarmente difficili, come strade ghiacciate o con neve compatta. Inoltre, si consumano più rapidamente, soprattutto su asfalto scoperto.
Anche le calze da neve possono essere omologate, purché rispettino lo standard UNI EN 16662-1, in vigore dal 2021.
La normativa in Italia: obblighi e sanzioni
In Italia, l’uso di dispositivi antisdrucciolevoli è regolamentato dal Codice della Strada. Dal 15 novembre al 15 aprile, su molte strade è obbligatorio avere a bordo le catene da neve o montare pneumatici invernali (identificati dal simbolo M+S). La violazione di tale obbligo può comportare sanzioni che variano da 41 a 85 euro nei centri abitati e da 80 a 318 euro fuori dai centri abitati, oltre al rischio di fermo del veicolo.
Per quanto riguarda le calze da neve, queste sono riconosciute come dispositivi antisdrucciolevoli solo se omologate. È quindi fondamentale verificare che il prodotto acquistato rispetti la normativa UNI EN 16662-1.
Quando scegliere le catene e quando le calze?
La scelta tra catene e calze da neve dipende da diversi fattori:
- Condizioni della strada: su neve spessa o ghiaccio, meglio optare per le catene. Per neve leggera o tratti occasionali, le calze possono essere sufficienti.
- Tipo di veicolo: alcuni modelli, come auto sportive con cerchi grandi o auto con poco spazio tra ruota e passaruota, potrebbero non essere compatibili con le catene, rendendo le calze una soluzione più pratica.
- Durata del percorso: per tratti brevi o in emergenza, le calze si montano velocemente; per viaggi più lunghi, le catene offrono maggiore sicurezza e resistenza.
Sia le catene da neve che le calze da neve sono strumenti utili e in alcuni casi obbligatori. La scelta dipende dalle necessità specifiche, ma è sempre essenziale rispettare le normative per viaggiare in sicurezza e senza incorrere in sanzioni. Prima di mettersi in viaggio, controllare sempre il meteo e le condizioni stradali rimane il miglior consiglio per affrontare l’inverno senza preoccupazioni.