Citroen 2CV generata con AI Citroen 2CV generata con AI

Citroën lavora all’erede della 2CV: il progetto è in fase iniziale

Citroen potrebbe rilanciare la 2CV con un nuovo design ispirato all’originale. Il progetto è ancora in fase preliminare.

Secondo quando riportato da Autocar.co.uk , Citroën ha avrebbe avviato il progetto per sviluppare un modello destinato a raccogliere l’eredità dell’iconica vettura che contribuì alla motorizzazione della Francia nel dopoguerra: la Citroen 2CV. Tuttavia, secondo quando si legge, il progetto si trova ancora nelle fasi iniziali.

Questa novità segna un cambio di direzione per il marchio francese, che in passato aveva escluso qualsiasi piano per riportare in vita questo celebre modello. Il ripensamento sarebbe stato influenzato dal successo che sta riscuotendo la nuova Renault 5 elettrica, caratterizzata da un design rétro ereditato dalla storica R5. Tuttavia, nel novembre 2024, il primo mese intero di commercializzazione, la Renault 5 ha contribuito in modo significativo all’aumento della quota di mercato di Renault nel settore delle auto elettriche in Francia, passando dal 16,3% (registrato tra gennaio e ottobre) al 23,2%.

A differenza della Renault 5, sviluppata immaginando un’evoluzione continua del modello originale, la nuova 2CV dovrebbe richiamare più fedelmente il design classico della storica vettura. 

Citroën ha già mostrato interesse per modelli dal carattere rétro con la presentazione della nuova AMI al Salone di Parigi 2024. Quest’ultima riprende diversi elementi stilistici della 2CV originale, come i fari rotondi e sporgenti, le scanalature sulle fiancate e l’emblema storico del marchio.

In occasione del Salone di Bruxelles di quest’anno, il responsabile del design Citroën, Pierre Leclercq, non ha confermato ufficialmente il ritorno della 2CV, ma ha dichiarato che il marchio non esclude l’idea di riproporre design ispirati al passato:

“Ciò che le persone ricordano di Citroën non è necessariamente la forma dei veicoli di successo, ma piuttosto la filosofia che li ha resi iconici. Non chiudiamo la porta a nulla, ma la filosofia è fondamentale.”