Stabilimento Audi Volkswagen Bruxelles Stabilimento Audi Volkswagen Bruxelles

Audi taglia il 15% del personale: licenziamenti in Europa per la crisi auto

Audi annuncia un taglio del 15% del personale, mentre in Europa aumentano i licenziamenti nel settore auto tra crisi e transizione elettrica.

Crisi Audi – Non si parla d’altro del nuovo concept AUDI E un prototipo che anticipa una nuova famiglia di modelli elettrici di prossima introduzione sul mercato. Un prototipo che ha creato molto stupore per via del nuovo brand AUDI (scritto proprio in maiuscolo) e l’assenza del marchio di fabbrica dei “quattro anelli” sul frontale del modello prodotto per la Cina in partnership con SAIC. Il parallelo, purtroppo, le notizie che arrivano dagli stabilimenti dei quattro anelli sono molto preoccupanti.

Tuttavia, dopo i recenti annunci di grandi tagli del personale da parte di Volkswagen, Northvolt, Nissan e Stellantis, anche Audi, marchio di proprietà VW, ha reso noto che ridurrà la forza lavoro del 15%, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro.

Le massicce riduzioni di organico in Volkswagen, che hanno coinvolto decine di migliaia di lavoratori, proseguono anche in altre aziende del gruppo, con Audi che sta valutando un’importante riduzione del personale per contenere i costi. Secondo quanto riportato da Manager Magazin e riferito da Reuters, Audi prevede di preservare i ruoli legati alla produzione concentrandosi invece su tagli nei posti di lavoro “indiretti”, come quelli nell’area sviluppo. Questo significa che circa 2.000 posizioni sono a rischio, con altre aree aziendali che contribuiranno a una riduzione complessiva di 4.500 dipendenti, sempre secondo il rapporto.

Lo scorso mese, Volkswagen – che gestisce attualmente 10 impianti e impiega 300.000 persone in Germania – ha annunciato la chiusura di tre stabilimenti tedeschi, un evento storico nei suoi 87 anni di attività sul territorio nazionale. Il piano prevede decine di migliaia di licenziamenti e un taglio degli stipendi del 10% per il personale restante. Audi prevede inoltre di chiudere l’impianto di Bruxelles, dove attualmente produce l’Audi Q8 E-Tron, un SUV elettrico da 80.000 euro con scarse vendite. La chiusura è prevista per il 28 febbraio 2025 e porterà alla perdita di 3.000 posti di lavoro nella regione di Bruxelles.

Audi ha dichiarato di essere in trattative con i rappresentanti sindacali, ma ha preferito non confermare il numero esatto di licenziamenti, come riportato da Reuters. Nel terzo trimestre, le vendite di Audi negli Stati Uniti sono calate del 21%, totalizzando 46.752 unità vendute, con la maggior parte dei modelli che hanno registrato un calo. Le uniche eccezioni sono state la e-tron GT EV, che ha registrato un aumento del 5%, e la Q3 SUV, con un incremento del 36% raggiungendo 7.422 unità vendute.

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