In onore della leggendaria Jeep Willys MB del 1941, il marchio Jeep presenta con orgoglio la nuova edizione speciale Jeep Wrangler 4xe Willys ’41. Il Wrangler 4xe Willys ’41 trae ispirazione anche dal celebre concept Jeep ’41, che ha attirato l’attenzione all’Easter Jeep Safari 2022, l’evento annuale dedicato al fuoristrada che si tiene a Moab, nello Utah dove il marchio Jeep presenta regolarmente concept che sfidano i limiti del design e della capacità off-road, ispirando i futuri modelli di produzione.
“Dopo otto decenni di eccellenza nel fuoristrada, design essenziale e robusta versatilità, lo spirito del Willys MB vive ancora oggi in ogni veicolo Jeep,” ha dichiarato Bob Broderdorf, vicepresidente senior e responsabile del marchio Jeep per il Nord America. “La nuova Wrangler 4xe Willys ’41 è un tributo a questa eredità. Celebra il nostro passato e ci ispira a spingere sempre oltre i confini dell’innovazione e delle prestazioni.”
Un Tributo al Passato, Progettato per il Futuro
La Jeep Wrangler 4xe Willys ’41 del 2025 si distingue per la nuova colorazione esterna in verde militare opaco, ispirata alla versione dell’epoca. Gli esclusivi cerchi in alluminio da 17 pollici, verniciati nello stesso tono, sono abbinati a pneumatici all-terrain per affrontare ogni sfida off-road. Gli adesivi laterali WILLYS / 4XE sul cofano, in blu opaco, richiamano lo stile militare del periodo e si ispirano alle marcature originali imposte dall’esercito americano sui Willys MB durante la Seconda Guerra Mondiale. Il design e i dettagli cromatici riproducono fedelmente l’estetica utilitaria dell’epoca, enfatizzando il carattere robusto e funzionale che ha reso celebre il marchio Jeep. Altri dettagli grafici, ispirati al mondo militare, arricchiscono ulteriormente il veicolo, rafforzandone l’identità storica.
Il Wrangler 4xe Willys ’41 propone interni esclusivi con sedili in tessuto Heritage color sabbia, un inserto in tessuto verde oliva sul cruscotto e un medaglione ’41 sulla leva del cambio. Per chi desidera la massima libertà all’aria aperta, sono disponibili diverse configurazioni per il tetto, tra cui un hardtop in tinta, il tetto Sky One-Touch e un esclusivo soft-top color sabbia. Tra gli equipaggiamenti di serie figurano un differenziale posteriore bloccabile per una trazione ottimale e paraurti in acciaio anteriori e posteriori per una maggiore protezione off-road.
Dal “Go Devil” alla Tecnologia Ibrida
Il Wrangler 4xe è l’unico ibrido plug-in nella sua categoria e per tre anni consecutivi è stato il PHEV più venduto negli Stati Uniti. La sua tecnologia all’avanguardia rappresenta l’evoluzione tecnica iniziata oltre 80 anni fa con i motori “Go Devil” del Willys MB. Il sistema 4xe combina un motore turbo benzina da 2,0 litri, due motori elettrici e una batteria ad alta tensione. Questa configurazione garantisce un’efficienza di 49 MPGe, un’autonomia di 21 miglia (33 km) in modalità completamente elettrica e la sicurezza di non dover mai temere l’esaurimento dell’autonomia. Questa tecnologia si inserisce nell’iniziativa globale di elettrificazione, trasformando 4xe nel nuovo standard per la trazione 4×4.
La Jeep Wrangler 4xe Willys ’41 del 2025 è proposta negli Stati Uniti a un prezzo di listino suggerito di 59.930 dollari (esclusi 1.895 dollari per il trasporto), circa 56 mila euro. Gli ordini sono già aperti e i primi esemplari arriveranno nelle concessionarie Jeep entro la fine dell’anno.
Origini dell’Icona Americana
Nel luglio 1940, l’esercito degli Stati Uniti richiese ai produttori automobilistici un veicolo leggero da ricognizione e invitò 135 aziende a presentare proposte. Le specifiche prevedevano una capacità di carico di 600 libbre, un passo inferiore a 75 pollici, un’altezza sotto i 36 pollici, un motore capace di viaggiare da 3 a 50 mph e una carrozzeria rettangolare. Doveva inoltre includere trazione integrale, parabrezza abbattibile, tre sedili a secchiello, luci per blackout e un peso complessivo sotto le 1.300 libbre.
Tra le aziende partecipanti, Willys-Overland – antenata del marchio Jeep – sviluppò un prototipo che superò i requisiti iniziali, anche se il peso richiesto fu poi aumentato. Nel marzo 1941, l’esercito ordinò a Willys-Overland di produrre 1.500 veicoli. Dopo ulteriori test, il progetto Willys venne scelto come standard, e la produzione iniziò ufficialmente nel luglio dello stesso anno.
Il Willys Quad, con diverse modifiche, si trasformò nel modello MA e infine nel Willys MB, noto universalmente come Jeep. L’origine del nome è incerta: alcuni lo attribuiscono all’abbreviazione “GP” (General Purpose), altri al personaggio “Eugene the Jeep” del fumetto Popeye.
Tra il 1941 e il 1945, Willys-Overland produsse circa 360.000 Jeep presso lo stabilimento di Toledo, Ohio. Questo veicolo straordinario si guadagnò il rispetto del mondo intero, con il giornalista Ernie Pyle che lo definì “fedele come un cane, forte come un mulo e agile come una capra.” Anche prima della fine della Seconda Guerra Mondiale, Willys aveva già registrato il marchio Jeep e lanciato il primo modello civile, il CJ-2A, dando vita a una leggenda che dura ancora oggi.
| Segui MAX|MANIA sui Social | |||
|---|---|---|---|
 |
 |
 |
 |
