Anche quest’anno, la MINI John Cooper Works sarà protagonista alla 53ª edizione della leggendaria 24 Ore del Nürburgring. Dopo il successo ottenuto nel 2024 nella categoria SP3T con la MINI John Cooper Works Pro #317 – un modello quasi identico alla futura versione di serie – il marchio è pronto a tornare sull’asfalto del celebre “Inferno Verde”, considerato uno dei circuiti più impegnativi del motorsport per le sue curve tecniche, lunghi rettilinei e dislivelli accentuati. Nel 2025, MINI rinnova la sua collaborazione con il team Bulldog Racing.
MINI x DEUS
In occasione della prossima 24 Ore, la MINI John Cooper Works sfoggerà una livrea esclusiva, mentre il team Bulldog Racing presenterà in anteprima la nuova collezione stagionale del brand. Questa collaborazione anticipa i progetti condivisi tra MINI e Deus Ex Machina, un sodalizio che unisce stile e spirito competitivo.
“I nostri veicoli hanno sempre saputo fondere estetica e prestazioni. La MINI John Cooper Works che gareggerà al Nürburgring porta questa filosofia ancora più in alto. La partnership con Deus Ex Machina introduce nuovi elementi d’interesse per i fan MINI e gli appassionati di sport motoristici. Entrambi i marchi condividono valori come creatività e cura del dettaglio, elementi che si traducono in progetti visivi unici”, afferma Stefan Richmann, Head of MINI.
Unione tra spirito racing e design ricercato
Durante l’edizione 2025 della 24 Ore del Nürburgring, l’essenza sportiva della MINI John Cooper Works si fonde con l’arte e la visione estetica di Deus Ex Machina. Il design cromatico della vettura è stato pensato con una palette monocromatica in bianco e nero, con il logo “DEUS” reinterpretato come elemento centrale del concept grafico. Questo approccio giocoso e anticonvenzionale, tipico dello stile DEUS, dona alla MINI una forte personalità visiva.
La scelta di limitare i colori a bianco e nero permette di armonizzare graficamente i numeri di gara e i loghi del team. Questa MINI non è solo una concorrente alla 24 Ore, ma rappresenta il primo importante passo del progetto MINI x DEUS.
La realizzazione della livrea è frutto della collaborazione tra MINI Design e Designworks, una filiale del BMW Group. Quest’ultima ha tradotto in pratica l’idea visiva di Deus Ex Machina. “Quando due marchi collaborano con passione, nascono sinergie creative di grande valore. Insieme a DEUS e MINI, abbiamo dato vita a un processo dinamico che ha portato a un risultato concreto: la livrea della John Cooper Works per la 24 Ore è solo la prima prova tangibile di questa ispirazione condivisa”, ha dichiarato Holger Hampf, Head of MINI Design.
Tradizione nelle corse
La partecipazione alla 24 Ore del Nürburgring conferma il legame profondo di MINI con il mondo delle competizioni. Dalla sua nascita, il marchio è stato spesso visto come un outsider, ma ha saputo conquistare il rispetto degli appassionati con imprese memorabili. Emblematico fu il trionfo al Rally di Monte Carlo del 1964: una vittoria che consacrò la MINI classica, dotata di trazione anteriore e motore trasversale, come un’auto dalle prestazioni sorprendenti, grazie anche all’intuizione tecnica di John Cooper.
Quella storica vittoria fu solo la prima: la MINI replicò il successo nel 1965 e nel 1967, rafforzando la sua reputazione nel mondo rally. Ancora oggi, questa eredità si riflette nei modelli più recenti, in particolare nelle versioni John Cooper Works, che combinano un motore a benzina TwinPower Turbo a quattro cilindri con un’aerodinamica raffinata, pensata per offrire prestazioni elevate e un’esperienza di guida sportiva.
