Polestar ha svelato gli aggiornamenti della Polestar 2 2026, introducendo importanti migliorie tecnologiche. Tra queste, spicca l’adozione di un processore più potente, il chip Qualcomm Snapdragon, che garantisce prestazioni superiori per il sistema di infotainment. L’uso del nuovo chip consente tempi di risposta più rapidi, un’esperienza d’uso più fluida e download più veloci delle app integrate. Inoltre, la nuova versione è già ordinabile in Europa tramite il sito ufficiale Polestar.com, mentre il lancio negli altri mercati è previsto nei mesi successivi.
Esperienza sonora e novità estetiche

Tra le novità opzionali, è stato introdotto l’impianto audio Bowers & Wilkins for Polestar, progettato per offrire un’esperienza sonora di alta qualità. Il sistema include 14 altoparlanti e una potenza complessiva di 1.350 Watt, con tecnologie come i Tweeter-on-Top per una resa sonora più precisa e diffusori Continuum per una riproduzione nitida nella gamma media. L’estetica dell’impianto è arricchita da griglie in acciaio inossidabile e loghi dedicati nei pannelli delle portiere.
A livello estetico, fa il suo debutto la nuova colorazione “Dune”, una finitura metallizzata con sfumature sabbiose che sostituisce la tinta “Jupiter”. Per il pacchetto Performance Pack, viene proposto un nuovo set di cerchi in lega forgiata da 20 pollici con design a cinque razze, i più leggeri finora disponibili per questo modello.
Interni, optional e dichiarazioni ufficiali

Negli interni, è disponibile un nuovo rivestimento in MicroTech bio-attribuito, con colorazione Charcoal e motivo trapuntato, combinato a inserti Black Ash. Questo allestimento è incluso nel pacchetto Plus Pack.
Il CEO Michael Lohscheller ha sottolineato l’importanza della Polestar 2 per il brand, definendola il modello che ha gettato le basi dell’attività dell’azienda. Ha inoltre evidenziato come il continuo aggiornamento del veicolo, anno dopo anno, rappresenti un impegno verso l’evoluzione costante dell’esperienza utente, resa ancora più ricca dalle nuove tecnologie e dagli optional premium introdotti.
Ricarica, pacchetti opzionali e nuova batteria

Sulla scia della Polestar 3, anche la Polestar 2 adotta la tecnologia Plug & Charge, che semplifica la ricarica pubblica: basta collegare il veicolo per avviare automaticamente il processo, senza dover usare app o tessere. La funzione può essere abilitata tramite l’app Polestar Charge o direttamente dal veicolo.
Viene inoltre introdotto il pacchetto opzionale Prime Pack, che unisce le dotazioni dei pacchetti Pilot, Plus e Climate, oltre ai vetri posteriori oscurati. Quest’ultimi includono sia i finestrini laterali sia quello del portellone.
Infine, nei mercati selezionati, la versione Standard range a motore singolo è stata aggiornata con una nuova batteria da 70 kWh fornita da CATL, in sostituzione della precedente da 69 kWh LG Chem. L’autonomia aumenta così fino a 554 km nel ciclo WLTP, rispetto ai 546 km precedenti.