Volkswagen Tera – VW ha presentato ufficialmente il suo nuovo SUV economico pensato per il Brasile e altri mercati emergenti. Basato sulla stessa piattaforma della Polo, questo modello sub-compatto si posiziona sotto il T-Cross, diventando l’opzione più accessibile nella gamma SUV del marchio. Nonostante le dimensioni compatte, il design richiama elementi stilistici dei modelli più grandi di VW.
Il debutto ufficiale del Tera è avvenuto il 2 marzo, durante il Carnevale di Rio de Janeiro, mentre il lancio commerciale è previsto per la prima metà del 2025.
Design e interni
Pur misurando circa 4 metri di lunghezza (157,5 pollici), il Volkswagen Tera mantiene le proporzioni di un vero SUV, grazie a un’attenta progettazione. Il frontale presenta una griglia sottile affiancata da fari a LED, con prese d’aria di grandi dimensioni sul paraurti, in gran parte chiuse.
I parafanghi scolpiti esaltano la linea sportiva, mentre i cerchi in lega diamantati aggiungono un tocco di eleganza. Al posteriore, i gruppi ottici a LED di dimensioni contenute sono uniti da un elemento nero, mentre il paraurti, ben rivestito, enfatizza l’anima robusta del modello.
Gli interni seguono lo stile già noto dei modelli Volkswagen, con un quadro strumenti digitale e un sistema di infotainment con display sospeso al centro del cruscotto. I comandi fisici sia sul volante che sul pannello della climatizzazione, faranno contenti coloro che preferiscono interfacce più intuitive rispetto ai touchscreen. Sebbene l’abitacolo utilizzi prevalentemente materiali plastici, il Tera appare più curato rispetto alla Polo. La versione mostrata nelle immagini è un allestimento di fascia alta, come suggerisce il rivestimento dei sedili in eco-pelle.
Volkswagen ha confermato la presenza di dotazioni moderne, tra cui connettività avanzata, ricarica wireless, illuminazione ambientale e un pacchetto di sistemi di assistenza alla guida (ADAS).
Piattaforma e motorizzazione
Il Volkswagen Tera è costruito sulla piattaforma MQB-A0, la stessa utilizzata per Polo, Polo Track, Virtus, Nivus e T-Cross. Curiosamente, non condivide alcun pannello della carrozzeria con la Skoda Kushaq, un modello strettamente imparentato lanciato di recente in India.
Le specifiche tecniche complete non sono ancora state rivelate, ma è confermato che il Tera sarà equipaggiato con un motore tre cilindri 1.0 turbo in versione bi-fuel. Saranno disponibili sia il cambio manuale che quello automatico, mentre la trazione sarà esclusivamente anteriore, in linea con la maggior parte dei modelli economici della categoria.
Volkswagen sottolinea con orgoglio che il Tera è stato interamente progettato, sviluppato e prodotto in Brasile. L’auto sarà prodotta nello stabilimento di Taubaté, lo stesso in cui viene prodotta la Polo Track. Anche se al momento non sono stati annunciati piani di commercializzazione al di fuori del Brasile, il Tera potrebbe presto arrivare su altri mercati.
