Durante l’EICMA dello scorso anno, la casa giapponese aveva ha presentato una nuova Honda CB1000 Hornet, posizionandola come modello di punta di una gamma completa di moto naked, dopo alla CB750 Hornet e alla CB500 Hornet. Tuttavia, da allora, le notizie sulla CB1000 Hornet sono state scarse.
Nonostante fosse stata annunciata come modello 2024, la Hornet con motore quattro cilindri in linea da 999cc non è ancora arrivata sul mercato. La situazione potrebbe però cambiare, dato che la Honda CB1000 è apparsa nei documenti di omologazione in Germania, insieme a una variante CB1000SP finora non menzionata. Entrambe le versioni sono indicate come conformi agli standard Euro5+. La CB1000 è registrata con una potenza massima di 112 kW (150 CV), in linea con quanto dichiarato da Honda all’EICMA, quando parlava di “oltre 110 kW di potenza di picco e più di 100 Nm di coppia”.
La variante CB1000SP dovrebbe essere ancora più potente, con una certificazione di 116 kW, equivalenti a 155 CV. Questo posiziona i due modelli come il secondo e il terzo più potenti della gamma motociclistica Honda, superati solo dalla CBR1000RR, ma ancora dietro a potenziali concorrenti come la Yamaha MT-10 e MT-10 SP, che vantano rispettivamente 118 kW e 122 kW. Presumendo che i dettagli annunciati da Honda all’EICMA siano ancora validi, la CB1000 Hornet standard sarà equipaggiata con una forcella rovesciata SFF-BP da 41mm e un mono-ammortizzatore Showa.
Non è da escludere un upgrade dei freni, migliorando i Nissin a quattro pistoncini con attacco radiale della versione standard. Alternativamente, potrebbe trattarsi di una versione con carenatura completa o parziale. L’E-clutch potrebbe essere una possibilità, ma sembra improbabile per un modello di punta ad alte prestazioni della gamma streetfighter Honda.
Con l’EICMA alle porte infine, non saremmo sorpresi se Honda scegliesse questo evento per lanciare (questa volta per davvero) la CB1000 Hornet e la CB1000 Hornet SP.
fonte: QuotidianoMotori
