Durante la conferenza stampa dello scorso 28 gennaio 2025, i vertici di Honda, Minoru Kato (direttore generale della divisione motocicli) e Hiroki Mihara (responsabile della divisione moto elettriche), hanno rivelato importanti novità. È stato proprio Kato a sorprendere i presenti dichiarando: “Abbiamo già testato il prototipo con motore V3 dotato di compressore elettrico”.
Sin dalla presentazione del progetto all’EICMA di Milano, Honda ha chiarito che non si trattava di un semplice concept da salone, bensì di un progetto concreto finalizzato alla produzione di diversi modelli stradali equipaggiati con il nuovo V3. Come è noto, il colosso giapponese, non fa mai le cose tanto per farlo. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, si ipotizza che il primo modello destinato alla produzione possa essere una naked da 900 cc.
Parlando del prototipo, Kato ha aggiunto:
“Per noi rappresenta una nuova sfida nel settore dei motori a combustione interna. L’obiettivo è rendere l’esperienza di guida ancora più coinvolgente e offrire ai proprietari qualcosa di unico. Non solo garantisce prestazioni eccellenti, ma consuma poco carburante e ha basse emissioni inquinanti. Continuiamo lo sviluppo con l’intento di portarlo presto in produzione”.
Alla richiesta di ulteriori dettagli sul motore V3 con compressore elettrico, Kato ha risposto:
“Ho provato la moto due settimane fa a Kumamoto, dove si trova uno dei nostri stabilimenti. Il risultato è stato straordinario, vi piacerà (ride). Non posso ancora rivelare la cilindrata esatta, ma posso dire che il motore e il telaio saranno compatti. È una moto leggera, con il compressore gestito elettronicamente, in grado di erogare molta potenza. È ancora un prototipo e il lavoro di sviluppo continua”.
Secondo alcune indiscrezioni della rivista Young Machine, il V3 potrebbe essere schierato nella categoria Experimental (EXP) per prototipi alle prossima 8 Ore di Suzuka. Il circuito di Suzuka, di proprietà di Honda, è spesso il teatro di debutto di modelli sperimentali, come già avvenuto in passato con la Kawasaki a idrogeno.
Le dichiarazioni di Kato confermano chiaramente che il progetto V3 è ben avviato. Considerata l’avanzata tecnologia del modello, è probabile che il prezzo finale non sarà tra i più accessibili, ma per gli appassionati questo potrebbe essere un dettaglio secondario. Non resta che sperare che Honda acceleri i tempi di sviluppo – non sempre il punto di forza delle aziende giapponesi – così da poter sognare, magari già nel 2027, una Honda V3 con compressore elettrico nel proprio garage.
fonte: moto1pro