Safari Rally Kenya 2025 – Elfyn Evans ha consolidato la sua leadership al Safari Rally Kenya 2025 con due vittorie di tappa nella mattinata di sabato, portando il suo vantaggio a 1 minuto e 32,5 secondi mentre Kalle Rovanperä ha dovuto affrontare problemi alle gomme. E domani gran finale da seguire in diretta su Sky e Now.
La giornata è iniziata senza tregua per gli equipaggi del Campionato Mondiale Rally. Dopo un venerdì impegnativo, la prima metà di sabato ha riservato ulteriori difficoltà: solchi profondi, tratti rocciosi e molta acqua stagnante, con alcune sezioni trasformate in veri e propri bagni di fango.
Evans, partito con un vantaggio di 7,7 secondi, ha subito imposto il ritmo nella prova di Sleeping Warrior. Nonostante un danno alla gomma posteriore nella parte finale dei 26,97 chilometri della speciale, è riuscito comunque ad aumentare il distacco di 8,2 secondi sul compagno di squadra della Toyota GAZOO Racing, Rovanperä.
La risposta di Rovanperä è arrivata nella prova di Elmenteita, ma non nel modo sperato. Una foratura all’anteriore destro negli ultimi cinque chilometri gli è costata 21,1 secondi rispetto a Evans. La situazione è peggiorata ulteriormente nella successiva speciale di Soysambu, dove una foratura all’anteriore sinistro gli ha fatto perdere altri 55,5 secondi, portando il suo ritardo da Evans a 1 minuto e 32,5 secondi alla sosta di metà giornata.
Anche Thierry Neuville ha perso tempo in avvio, scivolando al quinto posto dopo essersi fermato per cambiare una ruota nella prima prova della giornata. Questo ha permesso a Takamoto Katsuta di salire al quarto posto, nonostante un mezzo testacoda a Sleeping Warrior. Katsuta, che ha registrato il miglior tempo nella SS13, ha chiuso la mattinata con 1 minuto e 29,4 secondi di vantaggio su Neuville e un ritardo di 1 minuto e 47,7 secondi da Tänak.
Sami Pajari ha mantenuto senza difficoltà la sesta posizione assoluta, mentre Jan Solans ha superato Gus Greensmith conquistando il settimo posto e la leadership in WRC2. Greensmith è scivolato in ottava posizione, mentre Grégoire Munster e Fabrizio Zaldivar hanno completato la top 10. Tänak ha ridotto il distacco dal secondo posto a 17 secondi.