Cadillac ha confermato il proprio interesse nei confronti di un pilota della Ferrari in vista della stagione 2026, anno in cui farà il suo debutto ufficiale in Formula 1. Oltre al nuovo regolamento, una delle principali novità che caratterizzeranno il campionato sarà la presenza di undici team in griglia, portando così a ventidue il numero di monoposto al via. La scuderia americana ha recentemente ottenuto l’approvazione definitiva dalla FIA, che ha valutato e accettato il progetto tecnico ed economico presentato da Cadillac.
Con il semaforo verde della Federazione, per il nuovo team si apre ora una fase cruciale: la definizione della line-up per il 2026. Il team principal Graeme Lowdon ha confermato che, tra i candidati a un posto in squadra, c’è un pilota Ferrari sotto stretta osservazione.
Tra i nomi più accreditati spicca quello di Guanyu Zhou, recentemente nominato pilota di riserva della Ferrari. “Zhou ha fatto un lavoro straordinario nonostante le circostanze non favorevoli degli ultimi anni”, ha dichiarato Lowdon. “Lo seguo da tempo e non ho bisogno di ulteriori conferme sulle sue capacità.”
Il team principal ha poi precisato che la scelta sarà basata esclusivamente sul merito:
“Non si tratta di favoritismi. La Formula 1 rappresenta l’eccellenza del motorsport e non possiamo permetterci errori. Per fortuna, ci sono molti ottimi piloti disponibili sul mercato.”
Lowdon ha ammesso che Cadillac si trova leggermente in ritardo nella definizione della line-up, ma ciò è dovuto al fatto che fino alla conferma dell’ingresso in griglia non era possibile avviare trattative ufficiali.
Per quanto riguarda l’altro sedile, Cadillac sembra orientata verso un pilota americano. Andretti ha ribadito più volte l’intenzione di inserire un pilota statunitense nella squadra. In questo scenario, il nome di Colton Herta appare come il favorito principale. Tuttavia, la disponibilità di piloti di esperienza come Sergio Perez e Valtteri Bottas potrebbe influenzare la decisione finale di Lowdon.
Cadillac è dunque pronta a costruire una formazione competitiva per il suo esordio in Formula 1, puntando su un mix di talento ed esperienza per affrontare al meglio la nuova sfida nel massimo campionato automobilistico.
fonte: F1ingenerale
