Quello che è accaduto durante le qualifiche del Gran Premio d’Azerbaijan ha davvero dell’inspiegabile. Lando Norris non riesce a completare il suo giro veloce, ed è costretto a rientrare ai box per bandiera gialla (dalle immagini la dinamica è poco chiara), abortendo il giro che gli avrebbe fatto ottenere un buon tempo.
Ricordiamo che Lando Norris in classifica generale ha 241 punti ed insegue il leader Max Verstappen che di punti ne ha invece 303. Il pilota della McLaren deve guardarsi le spalle da Charles Leclerc che lo segue con 217 punti.
Affranto il pilota McLaren, che vede allontanarsi la possibilità di rimontare punti a Max Vestappen, almeno nel Gran Premio di domani ha commentato così ai microfoni di Sky Sport F1: “C’è stata la bandiera gialla, ho dovuto alzare il piede e rientrare nel box. Domani è molto difficile rimontare, non è semplice. Sono deluso ma sono fuori per una cosa fuori dal mio controllo. E’ stata solo sfortuna”.
Io sono d’accordo con Ivan Capelli quando dice che Norris deve crescere se vuole pensare di lottare per il titolo: “Ti stai giocando il mondiale, che si gioca anche su questi dettagli in una pista così difficile. C’è anche una bandiera gialla per una macchina lenta in pista. Io fossi stato in lui me la sarei giocata, devo essere più malizioso, devo spingere in quel momento per far capire ai commissari che ho alzato il piede e poi sono ripartito. Dimostri che hai visto la bandiera, ma poi finisco il giro. Tanto 17° per 17° andavo in fondo e me la gioco”
Va detto però che anche il team McLaren ha le sue colpe. Non puoi permetterti di far uscire all’ultimo secondo il tuo pilota in lotta per il titolo mondiale.