Il risultato inatteso della Scuderia Ferrari nel Gran Premio d’Australia ha lasciato tutti con l’amaro in bocca. Tuttavia, ha iniziato il campionato con un risultato ampiamente al di sotto delle aspettative, raccogliendo solo cinque punti al termine del GP. A Melbourne, Charles Leclerc ha chiuso in ottava posizione, mentre Lewis Hamilton ha conquistato un decimo posto, in una gara caratterizzata da condizioni meteo imprevedibili e scelte strategiche sbagliate.
La cronaca della gara
Le condizioni della pista si sono rivelate insidiose fin dall’inizio, con pioggia intermittente che ha causato problemi a diversi piloti. La prima partenza è stata annullata, riducendo la distanza di gara di un giro. Al secondo via, Leclerc è scattato bene, superando rapidamente Alex Albon e Yuki Tsunoda, e portandosi in quinta posizione. Hamilton, invece, è rimasto bloccato dietro alla Williams del pilota thailandese, posizionandosi in ottava piazza.
La situazione è rimasta stabile fino al giro 33, quando un’uscita di pista di Fernando Alonso ha provocato l’ingresso della Safety Car. Tuttavia, tutti i piloti, compresi Leclerc e Hamilton, ne hanno approfittato per montare gomme Hard, senza però variazioni significative nelle posizioni.
Il vero sconvolgimento è arrivato al giro 45, quando un violento temporale ha ribaltato gli equilibri della corsa. Le due McLaren, che guidavano la gara, sono finite fuori pista: solo Lando Norris è riuscito a rientrare e a passare subito alle gomme Intermedie. Max Verstappen e le due Ferrari hanno invece continuato con le gomme da asciutto, sperando che la pioggia cessasse.
Leclerc ha perso terreno finendo in testacoda nel terzo settore, consentendo a Hamilton di passare davanti. Alla fine del giro successivo, Verstappen ha deciso di rientrare per montare le Intermedie, chiudendo poi al secondo posto. Le Ferrari, invece, sono rimaste fuori un giro di troppo, accumulando un ritardo che le ha fatte scivolare in nona e decima posizione.
Nel finale, Leclerc è riuscito a superare Hamilton e Pierre Gasly, risalendo fino all’ottavo posto. Hamilton ha momentaneamente guadagnato la nona posizione, ma è stato poi superato da Oscar Piastri all’ultimo giro, terminando così decimo.
Dichiarazioni ufficiali
Charles Leclerc
È stata una gara difficile e ci sono cose che dobbiamo rivedere e su cui lavorare. Non eravamo i più veloci, ma, considerate le condizioni meteorologiche, credo ci fosse la possibilità di portare a casa dei punti importanti, e invece non ci siamo riusciti. Ho perso alcune posizioni dopo un testacoda alla curva 11, ma con la Safety Car che è uscita poco dopo non mi è costato più di tanto. Poi però ci siamo fermati un giro troppo tardi per rimettere le gomme Intermedie, e abbiamo perso di nuovo molte posizioni. Ci sono due cose su cui dobbiamo riflettere. La prima è facile, visto che il testacoda è stato un mio errore. La seconda è qualcosa che risolveremo come squadra, esaminando le nostre decisioni e assicurandoci di fare la scelta giusta se una situazione simile si dovesse ripresentare. Siamo in un processo continuo di miglioramento. Ora siamo delusi, ma è positivo sapere che torneremo in macchina tra pochi giorni, in Cina, per riprovarci.
Lewis Hamilton
Non è stato l’inizio che volevamo, ma da questa gara ci sono molte cose da imparare e su cui lavorare. La partenza è stata buona, anche se ho perso slancio uscendo da curva 1 all’esterno di Charles e così sono rimasto bloccato dietro Albon per gran parte della gara. La pioggia mescola sempre le carte e la strategia dipende dal tempismo e anche da un po’ di fortuna. Abbiamo rischiato e guadagnato posizioni, ma poi ci siamo fermati troppo tardi per rimontare le gomme Intermedie e questo ci è costato caro, visto che siamo ripiombati in fondo alla top-10, con tanto terreno da recuperare. Ho avuto difficoltà con il bilanciamento, ma questa gara rimane importante perché mi ha permesso di imparare di più sulla SF-25 in diverse condizioni meteorologiche e di aumentare il mio bagaglio di esperienza nel lavoro con la mia nuova squadra. McLaren e Red Bull avevano un ritmo notevole oggi, quindi da parte nostra c’è del lavoro da fare, ma ci impegneremo a fondo. Non vedo l’ora di tornare in macchina il prossimo weekend in Cina.
Fred Vasseur, Team Principal
Non possiamo essere contenti del risultato della gara di oggi: abbiamo raccolto meno di quello che il potenziale della nostra vettura ci avrebbe consentito e questo significa che, come squadra, non abbiamo fatto un buon lavoro. Charles era partito bene e anche Lewis stava lottando per risalire posizioni; poi, quando ha ripreso a piovere, abbiamo deciso di restare fuori prendendoci dei rischi, come del resto ha fatto Max (Verstappen), ma abbiamo sbagliato strategia allo step successivo rimanendo fuori un giro più di lui e pagando il prezzo di questa scelta. Da questo weekend ci portiamo a casa le buone sensazioni di venerdì, quando sia sul giro secco che sul passo eravamo stati in linea con Mercedes e Red Bull e poco dietro a McLaren. L’altra cosa positiva è che fra una settimana saremo di nuovo in pista e avremo subito modo di fare una verifica del nostro potenziale. È una stagione molto lunga, dobbiamo continuare a lavorare sodo.
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