Charles Leclerc trionfa a Monza: una vittoria epica per la Ferrari

F1 Monza 2024 – Un fragoroso applauso ha riempito le tribune per 14 giri intensi e indimenticabili. È stato il sostegno dei tifosi del Cavallino Rampante a Monza che ha spinto Charles Leclerc e la Ferrari a una vittoria straordinaria nel GP d’Italia, davanti alle McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris.

Il pilota monegasco e il team di Maranello hanno rischiato, decidendo di non fare una seconda sosta, riuscendo così a superare la favoritissima McLaren che, con Piastri, sembrava avere la gara sotto controllo. Nei 14 giri finali, Leclerc ha gestito magistralmente la sua SF-24 e le gomme, respingendo il ritorno del pilota australiano e regalando ai tifosi italiani una vittoria speciale, destinata a rimanere a lungo nella memoria.

Per Charles, questa è la seconda vittoria a Monza dopo quella del 2019, ma quest’anno ha superato se stesso: ha trionfato sia nella sua Monaco sia oggi, nella “casa” della Ferrari in Italia. È una storia meravigliosa che premia il duro lavoro degli uomini e delle donne di Maranello, impegnati a riportare la Ferrari a lottare per il titolo.

Questi successi rappresentano una grande iniezione di fiducia, anche se, come ha ammesso lo stesso Leclerc, c’è ancora molto da fare per diventare i migliori. Monza si conferma un luogo magico per la Ferrari, una pista dove le logiche possono essere sovvertite. È successo molte volte in passato, ed è successo di nuovo oggi. Il team principal Fred Vasseur ha sempre sostenuto che non bisogna drammatizzare quando le cose non vanno come previsto, e aveva ragione.

Oggi la Ferrari ha vinto grazie alla capacità di combinare velocità e lucidità nei momenti decisivi. Tutto è andato per il meglio, soprattutto grazie alla determinazione di Leclerc, che ha realizzato un vero e proprio capolavoro, gestendo le gomme senza mai perdere la concentrazione, anche quando, dopo il primo pit stop, aveva perso la posizione a favore di Lando Norris. La McLaren è stata la grande delusa della giornata. Con una monoposto che attualmente rappresenta il punto di riferimento tecnico e con due vetture in prima fila dopo le qualifiche, il team si è dovuto accontentare del podio, nonostante avesse gestito la gara in testa fino al momento della seconda sosta.

Tuttavia, il team campione del mondo, alla fine, deve ringraziare la Ferrari per aver fermato Norris, permettendo a Max Verstappen di limitare i danni in classifica.

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