Il graining è un fenomeno che riguarda l’usura superficiale degli pneumatici in Formula 1. Si verifica quando le gomme non riescono a entrare correttamente in temperatura o scivolano sull’asfalto, provocando il distacco di piccole particelle di gomma che si depositano sulla superficie del battistrada. Questo strato di detriti crea una texture granulosa che riduce l’aderenza e compromette le prestazioni della monoposto. Alcune monoposto, ad esempio, ne hanno sofferto nelle qualifiche sprint in Cina.
Il termine “graining” deriva dall’inglese “grain” (granello), proprio perché l’effetto visivo sulle gomme ricorda una superficie granulosa. È un fenomeno diverso dal degrado o dal blistering: mentre il degrado riguarda il consumo generale della gomma e il blistering la formazione di bolle per surriscaldamento, il graining è legato alla scarsa aderenza e alla formazione di detriti sulla superficie.
Blistering e Graining in F1: significato e funzionamento degli pneumatici
Chi è colpito dal graining
Il graining può colpire qualsiasi scuderia o pilota, indipendentemente dalla qualità della monoposto o dall’esperienza alla guida. Tuttavia, le condizioni che favoriscono il graining dipendono da vari fattori:
- Temperature basse: le gomme non riescono a entrare correttamente in temperatura, creando uno slittamento eccessivo.
- Assetto della monoposto: una configurazione sbagliata delle sospensioni o un’errata distribuzione dei pesi possono aumentare il rischio di graining.
- Superfici scivolose: asfalti lisci o con poco grip facilitano lo scivolamento delle gomme, favorendo la formazione di granuli.
- Pressione eccessiva o insufficiente degli pneumatici: una pressione errata può alterare il contatto tra la gomma e l’asfalto, aumentando il rischio di graining.
Implicazioni per le monoposto
Il graining ha un impatto diretto sulle prestazioni della monoposto. La perdita di aderenza rende più difficile mantenere una traiettoria precisa, compromettendo la velocità in curva e la stabilità in frenata. Il pilota è costretto a ridurre il ritmo per evitare ulteriori danni agli pneumatici e mantenere il controllo del veicolo.
Inoltre, il graining influisce negativamente sulla strategia di gara. Una gomma soggetta a graining perde rapidamente efficienza, costringendo il team a modificare il piano di gara o a effettuare pit stop anticipati per montare un nuovo set di pneumatici.
Come prevenire il graining
Esistono diverse strategie per prevenire o ridurre il rischio di graining:
- Scaldare correttamente le gomme: un corretto warm-up prima di spingere al massimo aiuta a portare le gomme alla giusta temperatura di esercizio.
- Ottimizzare l’assetto: regolare sospensioni, angoli di camber e pressione degli pneumatici in base alle condizioni dell’asfalto e della gara.
- Gestire il ritmo di gara: evitare di spingere troppo forte su una gomma ancora fredda o di stressarla con curve troppo aggressive.
- Selezione delle mescole: scegliere la mescola più adatta alle condizioni di gara e alle caratteristiche del circuito.
Conseguenze del graining
Il graining, se non gestito correttamente, può compromettere l’intera strategia di gara. La perdita di aderenza comporta un calo di prestazioni, una maggiore usura delle gomme e un consumo di carburante più elevato, poiché il pilota è costretto a compensare la mancanza di grip accelerando di più in uscita di curva.
Un graining eccessivo può anche portare alla rottura della gomma, aumentando il rischio di forature o danni alla monoposto. Per questo motivo, le squadre monitorano costantemente la condizione degli pneumatici tramite sensori e feedback dai piloti, cercando di adattare la strategia di gara in tempo reale per minimizzare gli effetti del graining.