Giornata intensa quella di ieri per la Scuderia Ferrari, che ha avviato ufficialmente la stagione 2025 con una sessione di test sul circuito di Fiorano. L’evento ha visto due momenti significativi: l’atteso debutto di Lewis Hamilton al volante della monoposto di Maranello e il primo test stagionale per Charles Leclerc.
F1, prime immagini di Lewis Hamilton in pista a Fiorano sulla Ferrari
Un momento storico
Dopo l’accoglienza piovosa di lunedì, una fitta nebbia ha accolto Hamilton, rendendo meno nitida la visuale per i numerosi tifosi radunati sul cavalcavia di via Giardini, affacciato sul circuito Ferrari. Un episodio che ricorda quanto accadde il 16 novembre 1995, quando Michael Schumacher fece il suo primo test con la Rossa in condizioni simili. Alle 9:16, la SF-23 con il numero 44 ha lasciato il garage per un primo giro di installazione su pneumatici da bagnato, sotto lo sguardo attento del Team Principal Fred Vasseur e del suo vice Jérôme d’Ambrosio. Presenti anche alcuni membri della famiglia di Hamilton, visibilmente emozionati.
Dopo essere rientrato ai box, l’inglese è rimasto nell’abitacolo per discutere via radio con il suo ingegnere di pista, Riccardo Adami. Successivamente, con l’arrivo del vicepresidente Piero Ferrari, il test è entrato nel vivo. Hamilton è tornato in pista con gomme slick, completando diversi giri lanciati e alcune prove di partenza, per familiarizzare con i sistemi della vettura. In totale, ha percorso 30 giri, equivalenti a 89 chilometri, rispettando i nuovi limiti imposti per i test con vetture di almeno due anni di età, che consentono un massimo di 1.000 km per pilota. Dopo il briefing con gli ingegneri, Hamilton ha salutato i tifosi radunati lungo il tracciato, ringraziandoli per il caloroso benvenuto ricevuto nei suoi primi giorni in Ferrari.
Leclerc torna al volante
Nel pomeriggio, una leggera pioggia ha dissolto la nebbia, mentre i meccanici hanno preparato la monoposto per Charles Leclerc. Alle 13:32, la SF-23 è tornata in pista con il numero 16. Il pilota monegasco, dopo una mattinata trascorsa in riunioni negli uffici di Maranello, è risalito in macchina a 43 giorni dall’ultimo test di Abu Dhabi. A differenza di Hamilton, per Leclerc si è trattato di una sessione di rodaggio, essendo già ampiamente abituato alla monoposto.
Sotto l’osservazione di Vasseur e d’Ambrosio, Leclerc ha completato 14 giri, percorrendo 42 chilometri, portando il totale della giornata a 44 giri e 131 chilometri complessivi. A fine giornata, ha ringraziato i tifosi che, nonostante le basse temperature, hanno seguito la sessione. Prima di rientrare ai box, ha anche eseguito alcuni spettacolari “doughnut” per il pubblico.
Le impressioni dei piloti
Hamilton ha espresso grande entusiasmo per la sua prima esperienza con Ferrari:
“Nel corso della mia carriera ho vissuto tanti momenti speciali, dal primo test alla prima vittoria. Oggi, guidare una Ferrari per la prima volta è stata una delle emozioni più belle della mia vita. Appena ho acceso il motore e varcato la porta del garage, ho provato la stessa adrenalina del mio primo test in Formula 1. È stato incredibile. Sapevo quanto fosse appassionata la famiglia Ferrari, ma viverlo di persona è qualcosa di straordinario. Non vedo l’ora di iniziare questa avventura.”
Anche Leclerc ha condiviso il suo entusiasmo per il ritorno in pista:
“Tornare in macchina dopo la pausa è sempre una bella sensazione. È stato motivante vedere così tanti tifosi oggi, nonostante il meteo incerto. È stato emozionante vedere Lewis al volante per la prima volta, un momento speciale per tutta la squadra. Ora sono impaziente di tornare in pista la prossima settimana e di iniziare a lavorare per la stagione che ci attende.”
Le considerazioni del team
Il Team Principal Fred Vasseur ha sottolineato l’importanza della giornata:
“Come ogni anno, il primo giorno in pista è sempre emozionante, e oggi lo è stato ancora di più con l’arrivo di Lewis. Accogliere un nuovo pilota è un momento chiave per il team. Per Charles, invece, è stato un ritorno più familiare, ma altrettanto importante. Entrambi hanno completato il loro programma in condizioni meteo non ideali, ma hanno avuto modo di ritrovare il ritmo prima dei test ufficiali in Bahrain. Anche per la squadra è stato un utile riscaldamento.”
