Ducati GP25– Dopo i test di Sepang, Ducati deve scegliere se omologare il motore della Ducati Desmosedici GP25. Il motore, ricordiamo, rimarrà lo stesso per le prossime due stagioni, prima dell’introduzione della nuova cilindrata a partire dal 2027. Come dimostrato dalla classifica del tempi, la Ducati Desmosedici GP24 è tutt’oggi la moto da battere, ma, malgrado la “melina” che stanno facendo gli uomini di Borgo Panigale, piloti e team manager, alla fine opteranno, giustamente, per omologare il nuovo motore 2025.
I commenti sulla Ducati GP25
Nelle interviste, Davide Tardozzi, Pecco Bagnaia e Marc Marquez hanno fatto la medesima considerazione: “sarà una scelta conservativa”.
Davide Tardozzi – Team Manager
“Il motore 2025 ha davvero un buon potenziale ma alla fine pensiamo che le regole ci costringano a essere conservativi perché questo motore deve essere utilizzato per due anni. Funziona molto bene quindi in questo momento l’equilibrio è un po’ più verso il motore 2024 che il 2025 ma l’ultima decisione sarà presa a Buriram.”
Pecco Bagnaia
“Il fatto è che la GP24 è una moto fantastica, funziona super bene ma è già una stagione che la stiamo usando. Sulla GP25, il motore sembra fantastico, l’erogazione di potenza è fantastica ma manca ancora qualcosa quindi non è una scelta facile e abbiamo ancora bisogno di questi due giorni in più in Thailandia per capire. (Il time attack l’hai fatto con il motore 2025?) Non risponderò a questa domanda, non posso. Quello che posso dire è che siamo contenti del lavoro che abbiamo fatto.”
Marc Marquez
“Non è solo il nostro motore, è sempre un pacchetto di piccole cose e ora gli ingegneri avranno tempo per analizzare tutti i giri fatti da me e Pecco. Penso che prenderanno una buona decisione perché quello che ho visto in questi tre giorni nel box è che sono molto coraggiosi e calmi nel prendere le decisioni corrette e soprattutto conservativi è la parola, a volte devi essere conservativo quando hai già la moto migliore. Quindi sì, dobbiamo essere super chiari, super sicuri che sia molto meglio e al momento non lo sappiamo quindi dobbiamo aspettare. Non possiamo prendere un rischio non necessario. Dobbiamo capire che con il pacchetto precedente (GP24, ndr), hanno vinto 19 gare su 20. Dobbiamo capire bene, ovviamente gli ingegneri e i produttori vogliono migliorare e ci stanno provando ma se non è completamente sicuro, è meglio fare un passo indietro perché è intelligente, ma stiamo cercando ancora di capire bene la GP25.”