La prima edizione dei FIM Intercontinental Games (ICG) si terrà il 30 novembre e il 1° dicembre 2024 presso il Circuito de Jerez – Ángel Nieto, in Spagna. Questo evento riunirà tutte le sei Unioni Continentali della FIM (CONU) per un fine settimana dedicato ai valori etici fondamentali della FIM e al suo costante impegno per la diversità.
Parte integrante delle celebrazioni per il 120° anniversario della FIM, la competizione, che si svolge con cadenza biennale, debutterà con le categorie Supersport e Supersport 300. L’intenzione è di ampliare le classi partecipanti man mano che l’evento si consolida nel panorama motociclistico.
L’ICG rappresenta un investimento significativo, sia dal punto di vista logistico che economico, reso possibile grazie al sostegno dei Partner Ufficiali dell’ICG. La FIM desidera inoltre ringraziare la città di Jerez per il prezioso supporto fornito nella gestione logistica e dell’alloggio per i team delle CONU e lo staff organizzativo della FIM. Un ulteriore ringraziamento va al Circuito de Jerez – Ángel Nieto per aver garantito l’accesso gratuito al pubblico, a Dorna per l’expertise nella produzione televisiva e a Warner Bros. Discovery Sports per la trasmissione dell’evento sia su piattaforme digitali che lineari.
Yamaha R7 e R3
Yamaha fornisce le moto R7 e R3 utilizzate dai piloti di entrambe le classi. Sempre all’avanguardia nell’innovazione, Yamaha ha riscosso un incredibile successo sia su strada che fuori strada e le sue moto R7 e R3 sono la scelta perfetta per le classi Supersport e Supersport 300 dell’ICG.
“Yamaha è orgogliosa di essere partner ufficiale di questa nuova ed entusiasmante serie, fornendo moto R7 e R3 ai piloti che verranno a Jerez da tutto il mondo. – ha dichiarato Paolo Pavesio, Managing Director di Yamaha Motor Racing – Il formato unico dei Giochi non solo evidenzia l’inclusività del nostro sport, dalla promozione della partecipazione delle donne alla scoperta di talenti emergenti, ma porta anche nelle corse su strada il concetto di gareggiare per rappresentare il territorio da cui provengono i piloti, già ben consolidato in altre discipline motociclistiche.”
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha commentato: “Siamo lieti di far parte dei Giochi Intercontinentali. Anche se celebrano 120 anni di storia, la FIM continua a costruire il futuro di questo sport e siamo orgogliosi di unirci a loro come partner fin da questa prima edizione. Non vediamo l’ora di seguire l’azione, che è ormai alle porte nell’iconico Circuito de Jerez-Angel Nieto, e non vediamo l’ora di vedere i risultati. In bocca al lupo a tutti i concorrenti e complimenti alla FIM per questo progetto”.
Circuito de Jerez – Ángel Nieto
Un rappresentante del Comune di Jerez ha accolto con entusiasmo l’annuncio: “Questo evento rappresenta un’opportunità straordinaria per il nostro circuito, che sarà il primo ad ospitare un progetto di tale rilievo, in coincidenza con date importanti per la città. I FIM Intercontinental Games trasformeranno Jerez nella capitale mondiale del motociclismo, accogliendo piloti dai sei continenti. L’iniziativa ha anche un valore educativo, agendo come un’accademia per i giovani talenti del motociclismo e promuovendo un’importante parità di genere, offrendo alle donne uno spazio che meritano pienamente. Ringraziamo la FIM e gli organizzatori per aver scelto Jerez come sede di questo evento internazionale e invitiamo tutti gli appassionati a sostenere questi giovani piloti promettenti, giunti a Jerez da ogni parte del mondo.”
Sulla stessa linea, un portavoce del Circuito de Jerez – Ángel Nieto ha aggiunto: “Non c’è modo migliore di concludere la nostra stagione agonistica se non con una nuova competizione internazionale che riunisce i piloti delle sei Unioni Continentali della FIM. Dal Circuito de Jerez accogliamo con entusiasmo i FIM Intercontinental Games, augurandoci che questa prima edizione sia un successo e getti le basi per un evento sportivo in continua crescita. Vogliamo offrire opportunità ai giovani talenti del motociclismo. Invitiamo gli appassionati a partecipare: siamo certi che alcuni dei piloti rappresentanti i vari continenti diventeranno futuri protagonisti di questo sport.”
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