La Crisi KTM è oramai nota a tutti, anche a coloro che pensano che 3 miliardi di euro dediti si possano ripianare con qualche speculazione in borsa. Come è naturale che sia, un crisi di questo genere avrà delle ripercussioni anche sulla corse. Tuttavia, nelle ultime ore sono circolate voci confortanti sulla presenza del colosso austriaco al via nel Motomondiale 2025 tanto che il curatore non si sarebbe opposto al progetto.
KTM sta attraversando un periodo di ristrutturazione, con limitazioni operative fino al 2025 sotto la supervisione giudiziaria. Questo contesto ha spinto il marchio e la holding Pierer Mobility AG a considerare nuove opzioni. Il direttore del motorsport, Pit Beirer, aveva dichiarato a Speedweek:
“La nostra situazione ci rende creativi e aperti a nuovi dialoghi. Non cerchiamo solo sponsor, ma valutiamo anche proposte di investimento”.
Liberty Media ha attribuito gran parte del valore della MotoGP alla presenza di cinque costruttori: Honda, Yamaha, Ducati, Aprilia e KTM. Questo ha attirato l’interesse di investitori che vedono nella MotoGP un’opportunità promettente. Beirer ha aggiunto che l’ingresso di investitori richiederebbe una riorganizzazione interna, trasformando il programma road racing in un’entità autonoma.
“Abbiamo ricevuto molte manifestazioni d’interesse e siamo entusiasti di discutere con esperti di investimenti. Speriamo di condividere novità prima dell’inizio della stagione”.
Oramai la voce del neo pilota Ferrari, Lewis Hamilton che in più occasioni ha manifestato interesse nell’investire in una squadra MotoGP, è stata confermata su più fronti e non è più un segreto. La notizia era già stata confermato da Beirer durante il GP di Abu Dhabi:
“Abbiamo avuto conversazioni significative con il suo management. Hamilton sta valutando la possibilità di entrare con un proprio team”.
Beirer ha precisato che, nonostante la partnership di Hamilton con Monster Energy, non vi sono conflitti rispetto al legame tra KTM e Red Bull. KTM è consapevole della differenza tra un investitore e uno sponsor, ma vede con favore il coinvolgimento di partner finanziari capaci di sostenere il progetto. Tuttavia, se fosse quindi Lewis Hamilton il Babbo Natale per KTM?
Buone feste in rosso e arancio. Stay Tuned!
