Dopo due vittorie consecutive nel GP di Aragon e San Marino, Marc Marquez ha fatto un bel balzo in avanti in classifica generale. Il ° posto di Jorge Martin ha fatto rientrare in corsa per il titolo a anche il pilota del Team Gresini Racing anche se lui è molto cauto sul tema, ma sono certo che in cuor suo ci sta pensando alla grande.
Una prestazione superba, quella di Misano, che riporta lo spagnolo a 53 punti dalla vetta in classifica, a 46 da Bagnaia. E purtroppo per i suoi rivali, tra due settimane si torna a correre sullo stesso circuito di Misano il Gran Premio dell’Emilia Romagna. Sia Martin sia Bagnaia sono consapevoli che Marquez è rientrato in corsa e lo stesso pilota piemontese della Ducati nel dopo gara ha dichiarato “per battere Marquez bisogna essere al top e io non lo ero”.
Marquez, che partiva dalla nona casella in griglia, è stato “aiutato” dalla pioggia, per sua stessa ammissione, ma la fortuna aiuta gli audaci:
“Quelle gocce di pioggia ci hanno aiutato tanto… Forse Fausto ha guardato giù e ci ha dato una mano. In pista ho pensato non ci fossa nulla da perdere e ho dato tutto. Onestamente non sarei mai rientrato a cambiare moto, quanto meno non così presto. Se avesse fatto un paio di giri in più di pioggia allora forse… Ma ho deciso di seguire l’istinto dei locali che sono rimasti. Non so se si può parlare di campionato aperto, noi vogliamo solo continuare nella ricerca della continuità”.
Io credo che il campionato è tutt’altro che una cosa a due. Marquez è in corsa e come. E lo sa benissimo anche Gigi Dall’Igna che sono sicuro che piuttosto di farselo portare via da un pilota che il prossimo anno passerà in Aprilia, non disdegnerebbe che lo possa vincere proprio Marc, scelto da lui e dal management di Borgo Panigale per affiancare Bagnaia dal 2025. Ne vedremo delle belle!