Il Bimota by Kawasaki Racing Team ha svelato la livrea con cui affronterà la stagione 2025 del Campionato del Mondo Superbike, segnando il suo ritorno nella competizione dopo undici anni di assenza. Alex Lowes e Axel Bassani correranno con un design completamente rinnovato, caratterizzato dai colori rosso, bianco e nero. Le immagini della nuova moto sono disponibili nella gallery in alto.
Bimota in Superbike: dagli esordi ai successi
![Bimota by Kawasaki Racing Team 2025](https://www.maxmania.it/wp-content/uploads/2025/02/Bimota-by-Kawasaki-Racing-Team-2025-02.webp)
Il Campionato WorldSBK ha preso il via nel 1988 a Donington Park e il primo vincitore di sempre fu Davide Tardozzi, che concluse la gara con un vantaggio di oltre un secondo su Marco Lucchinelli in sella a una Ducati. Durante quella stagione, Tardozzi ottenne cinque vittorie con Bimota, contribuendo ai sette successi totali della Casa riminese nel suo anno d’esordio. Altre tre vittorie arrivarono nel 1989, mentre nel 2000 Anthony Gobert regalò a Bimota il suo ultimo trionfo nel round di casa in Australia.
Dopo quell’impresa, Bimota si ritirò dal campionato, tornando brevemente nel 2014 per una sola stagione. Ora, come parte di Kawasaki Heavy Industries, è pronta a una nuova sfida nel WorldSBK con un telaio Bimota e un motore Kawasaki, puntando a rinnovare il proprio prestigioso passato.
KB998 Rimini: caratteristiche della nuova moto
![Bimota by Kawasaki Racing Team 2025](https://www.maxmania.it/wp-content/uploads/2025/02/Bimota-by-Kawasaki-Racing-Team-2025-03.webp)
La moto con cui Bimota affronterà il WorldSBK 2025 è equipaggiata con un motore quattro cilindri in linea capace di superare i 220 cavalli e raggiungere una velocità massima di circa 320 km/h, con una cilindrata di 998 cc. Il telaio, progettato con piastre in lega di alluminio, è un elemento chiave nella configurazione della moto, mentre sospensioni e impianto frenante sono forniti rispettivamente da Showa e Brembo.
La storia di Bimota: dalle origini alla nuova era
Fondata nel 1966, Bimota deve il suo nome alle iniziali dei cognomi dei tre fondatori: Valerio Bianchi, Giuseppe Morri e Massimo Tamburini. Il primo modello prodotto fu l’HB1, lanciato nel 1973, seguito dalla YB1, progettata per le competizioni.
L’azienda ottenne rapidamente successi in pista, collaborando anche con moto commerciali e conquistando titoli mondiali negli anni Ottanta, oltre a numerose vittorie fino al 2000. Ora, con la partnership tra Bimota e Kawasaki, l’obiettivo per il 2025 è tornare ai vertici del WorldSBK e scrivere un nuovo capitolo nella sua storia.