Apple si prepara a lanciare il suo atteso iPhone pieghevole il prossimo anno, con un prezzo di circa 2.000 dollari, secondo Mark Gurman, giornalista di Bloomberg noto per le sue fonti affidabili. Come riportato da MacRumors, le dichiarazioni di Gurman sui piani di lancio di Apple per il suo primo dispositivo pieghevole sono emerse nella sezione Q&A dell’ultima edizione della sua newsletter Power On.
Già all’inizio di questo mese, Gurman aveva già anticipato che l’iPhone pieghevole di Apple potrebbe arrivare “già nel 2026”. Le sue ultime affermazioni sembrano confermare con maggiore convinzione che il 2026 sarà effettivamente l’anno del debutto di questo nuovo modello, sulla base delle informazioni ricevute dalle sue fonti.
Secondo l’analista Jeff Pu, il dispositivo è recentemente entrato nella fase di Introduzione di Nuovo Prodotto (NPI) presso Foxconn, con l’avvio della produzione di massa previsto per la seconda metà del 2026.
iPhone pieghevole
L’iPhone pieghevole di Apple dovrebbe adottare un design simile al Galaxy Z Fold di Samsung, caratterizzato da un meccanismo di apertura “a libro” piuttosto che dal design a conchiglia del Galaxy Z Flip. Gurman ha sottolineato che la versione di Apple presenterà una piega dello schermo meno visibile quando aperta. Recenti indiscrezioni suggeriscono infatti che il display del primo iPhone pieghevole apparirà praticamente privo di piega a occhio nudo.
Gurman ha inoltre riferito che il dispositivo beneficerà dei progressi tecnologici ottenuti da Apple nello sviluppo dell’iPhone 17 Air, che dovrebbe sostituire il modello “Plus” nella gamma di smartphone di quest’anno. Questi miglioramenti riguardano il display, la batteria, il modem e il chip.
Per quanto riguarda il prezzo, si prevede che il dispositivo costerà circa 2.000 dollari. Una recente nota di ricerca di Barclays Bank suggerisce che il primo iPhone pieghevole di Apple potrebbe avere un prezzo di partenza intorno ai 2.300 dollari negli Stati Uniti, rendendolo l’iPhone più costoso mai prodotto. Questa stima è in linea con le previsioni dell’analista della catena di approvvigionamento Ming-Chi Kuo, che ha ipotizzato un prezzo compreso tra 2.000 e 2.500 dollari.